Si chiama Satispay la applicazione rilasciata su smartphone per effettuare pagamenti digitali direttamente via telefono.
L’utilizzo del servizio è completamente gratuito per le transazioni inferiori ai 10 euro, mentre per quanto riguarda quelle che eccedono questa cifra, verrà richiesto un supplemento di 20 centesimi a carico dell'esercente, mantenendo quindi un costo del servizio inferiore a quello di altri operatori concorrenti. Per il cliente finale, invece, non si applica alcun costo aggiuntivo.
Satispay può essere utilizzata sia tra privati, attraverso i contatti della rubrica, sia nei negozi fisici (se aderenti a questo metodo di pagamento).
È recente l’accordo tra l’innovativa start-up ed Esselunga che permetterà ai clienti, entro la fine dell’estate, di fare la spesa e pagare tramite la app in tutti i suoi 154 supermercati di Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, Liguria e Lazio.
I clienti dovranno solamente accedere all’applicazione al momento del pagamento, scegliere il punto vendita e selezionare l’importo, il sistema penserà al resto, in maniera semplice e veloce.
Alberto Dalmasso, co-founder della startup, afferma che “Satispay funziona con qualsiasi marca di telefonino e qualsiasi banca. Una volta scaricata va collegata al conto corrente. Si può definire una soglia di spesa settimanale e non è prevista alcuna commissione sui pagamenti. Quando si arriva in cassa è sufficiente aprirla, selezionare il negozio in cui ci si trova e digitare l’importo che ci è stato comunicato. Se la cifra è corretta la transazione non ha bisogno di alcuna approvazione ulteriore dell’addetto Esselunga”. Rispetto ad altri sistemi di pagamento digitali, come ad esempio Apple Pay, Satispay ha il vantaggio di essere un sistema indipendente rispetto ai normali circuiti di carte di credito e istituti bancari.