Il cda di Vittoria Assicurazioni ha esaminato i conti del 2016, ha annunciato un piano di ulteriore sviluppo per 2017-2019 e ha nominato amministratore delegato Cesare Caldarelli.
L’esercizio 2016 si è chiuso con un utile netto di gruppo pari a 135,4 milioni di euro, in aumento del 91,7% sul 2015, un utile netto di gruppo normalizzato (al netto di plusvalenze straordinarie di circa 47 milioni) pari a 88,4 milioni (+25,2%). I premi complessivi sono ammontati a 1.266 milioni (-1,2%), con i premi danni a 1.081 (+1,1%) e premi Vita a 184,7 milioni (-13,1%).
Il ROE è risultato pari al 21,6% contro 13,1% nel precedente esercizio. Al netto della plusvalenza straordinaria realizzata il ROE è pari al 14,6%. Il risultato del segmento assicurativo, al lordo delle imposte e delle elisioni intersettoriali, è pari a 196,1 milioni con un incremento del 62,6% rispetto al risultato di 120,6 milioni dell’esercizio 2015 per effetto delle citate plusvalenze straordinarie. Complessivamente il combined ratio è pari a 89,4% (89,1% nel 2015) e riflette un rapporto sinistri a premi del 64,6% (63,9% nel 2015) frutto di un’attenta sottoscrizione dei rischi e di una costante attenzione nella razionalizzazione dei costi amministrativi (indicatori tecnici calcolati sulla base dei principi contabili italiani).