UK
Dopo un eccezionale picco della produzione di veicoli registrato a metà 2016 (1,02 milioni di unità vendute, in crescita dell’8,5% nel periodo gennaio-agosto, rispetto allo stesso periodo del 2015), nel 2017 si nota un crollo della produzione di circa il 2%.
La sottoassicurazione delle imprese non è certo una esclusiva del nostro Paese. Seppure molto avanti rispetto all’Italia, anche nel Regno Unito quando si parla di PMI e assicurazioni è automatico osservare quante imprese abbiano un livello di copertura insufficiente.
Secondo l’ultimo report di EY il mercato assicurativo motor del Regno Unito è destinato a chiudere l’anno registrando un incremento degli utili, cui seguirà un 2018 contrassegnato da una corposa crescita dei profitti.
Le auto a guida autonoma inizieranno a circolare sulle strade britanniche entro il 2021.
Aon ha trovato l’accordo di acquisizione della società di brokeraggio inglese Henderson Insurance Broking Group, specializzata nei mercati general insurance, health, employee benefits e credit insurance. Henderson si rivolge principalmente a una clientela di grandi aziende e PMI di tutto il Paese, conta su una squadra di oltre 400 persone che lavorano in 16 uffici, prevalentemente dislocati nel nord dell’Inghilterra.
Aon Benfield ha scelto Leonora Siccardi quale nuovo Head of Client Services per l’area Emea e Regno Unito. Responsabile dei servizi alla clientela per l’area britannica, Leonora Siccardi vede così ampliare il proprio ruolo all’interno della controllata di Aon.
Westminster, Borough Market, Parsons Green, Manchester Arena. È nutrito il triste elenco degli attacchi terroristici che hanno avuto come scenario il Regno Unito.
Nonostante la Brexit, Londra resterà il principale mercato assicurativo del mondo.
Ci si interroga ormai da oltre un anno su come cambieranno certe professioni, anche nel settore assicurativo, dopo l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
Il gruppo assicurativo Direct Line, leader britannico nel comparto auto, ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile migliore delle previsioni, facendo così schizzare il titolo quotato in Borsa.
Secondo i risultati di un report pubblicato da The Actuary, gli assicuratori del Regno Unito non godono certo di grande popolarità tra le persone. Il sondaggio rileva infatti che il 27,9% dei cittadini britannici identifica proprio il settore assicurativo come il peggiore in quanto a servizi al cliente.
Uno studio sull’impatto della digitalizzazione sul settore assicurativo “motor” britannico realizzato da LexisNexis Risk Solutions ha rivelato che solamente il 18% degli assicuratori intervistati sostiene di essere preparato a gestire i rischi digitali, percentuale che scende al 14% fra coloro che credono che la propria società sia pienamente in grado a fronteggiare i rischi digitali.
L’assicuratore e riassicuratore globale AXIS Capital ha raggiunto l’accordo per acquisire la società di underwriting britannica Novae, per una spesa di circa 600 milioni di dollari cash.
La Grenfell Tower di 24 piani distrutta la settimana scorsa da un devastante incendio che è costato la vita a decine di persone era assicurata con la compagnia norvegese Protector Forsikring che fornisce copertura agli immobili del Borgo Reale di Kensington e Chelsea a Londra.
Il Gruppo Hyperion Insurance – di cui DUAL è il braccio sottoscrittivo – è stato inserito, per il sesto anno consecutivo, nella “Sunday Times International Track 200”, la classifica delle aziende britanniche mid-market con il più alto tasso di crescita delle vendite a livello internazionale. Dopo le 25 posizioni scalate lo scorso anno, il 2017 ha visto un ulteriore balzo in avanti di altre 17 posizioni: oggi il gruppo Hyperion occupa la 75esima piazza del ranking, con un incremento del business Oltremanica che, nell’ultimo biennio, sfiora il 54%.