
Nell’ultimo mese di ottobre il mercato auto ha dato segni di ripresa a livello europeo, ma l’Italia è ancora ferma al palo. Secondo i dati diffusi da ANFIA (l’Associazione Nazionale Filiera dell’Industria Automobilistica), a ottobre le immatricolazioni di nuove automobili sono state 1.044.921 a livello europeo, che significa il 4,6% rispetto all’ottobre 2012. Si tratta dei primi segnali positivi che arrivano da i mercati UE da settembre 2011.
Nei primi dieci mesi dell’anno, complessivamente le immatricolazioni sono state 10.385.061 (-3,1% rispetto allo stesso periodo 2012). Segnali che però non riguardano il nostro Paese. L’Italia è infatti l’unico dei cinque mercati principali (Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna e Italia) ad aver registrato un calo (-5,6%; 110.841 nuove unità immatricolate) nell’ottobre scorso, mentre nei primi dieci mesi 2013 la contrazione è stata dell’8% rispetto all’anno scorso (1.111.520 nuove unità). Negativo anche l’andamento delle marche italiane in Europa che a ottobre hanno fatto segnare 60.183 nuove immatricolazioni (-7,3%): il solo marchio Chrysler ha registrato un +6,4%; in calo anche i risultati gennaio – ottobre, con 632.952 unità (-8,1%).