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Studi e ricerche
L’auto elettrica continua a rappresentare una sfida per il mercato italiano. Secondo la recente indagine “Le auto elettriche in Italia” condotta da Areté, il principale ostacolo all’adozione su larga scala resta il prezzo elevato, con il 67% degli italiani disposti a spendere meno di 30.000 euro per un veicolo elettrico. La percentuale sale all’81% per chi considera un budget sotto i 40.000 euro.
L’osservatorio Verti Movers di Verti Assicurazioni, compagnia digitale del Gruppo Mapfre, ha analizzato le abitudini di quasi 200.000 assicurati per tracciare un quadro delle nuove esigenze di motociclisti e ciclomotoristi. I dati rivelano un mercato in trasformazione, dove cresce l’attenzione verso forme di protezione più complete, dalla copertura infortuni all’assistenza stradale fino alla tutela legale.
Sempre più lavoratori cercano aziende che non solo offrano stipendi adeguati, ma che dimostrino un reale impegno per il loro benessere, garantendo benefit che migliorano concretamente la qualità della vita. Tra questi, i servizi sanitari integrativi stanno guadagnando interesse, anche se ancora poche imprese in Italia li includono nei propri piani di welfare.
Il team di ricerca Social Innovation Monitor (SIM) e i ricercatori del Politecnico di Torino hanno presentato i risultati delle nuove analisi relative all’ecosistema degli incubatori e acceleratori in Italia.
È stato presentato presso la sede di Confindustria il secondo Rapporto Cyber Index PMI, l’indice che misura lo stato di consapevolezza in materia di gestione dei rischi cyber delle aziende italiane di piccole e medie dimensioni.
Secondo una ricerca svolta a febbraio 2025 su Linkedin da Hays, azienda leader nella selezione e gestione del personale, a cui hanno risposto oltre 4000 persone, ben il 43% dei professionisti ha dichiarato di aver usato strumenti di intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT, per candidarsi a un nuovo lavoro. Si tratta di un aumento di 4 punti percentuali rispetto al 2024 e di ben 20 punti rispetto al 2023.
Nel 2024 le polizze assicurative dedicate alle operazioni di fusioni e acquisizioni (M&A) hanno registrato un’importante crescita su scala globale, come evidenziato dal rapporto “Transaction Risk Insurance Year in Review 2024” pubblicato da Marsh.
Negli ultimi anni i fenomeni climatici estremi in Italia sono stati sempre più numerosi e imprevedibili. Nel 2022 si sono verificate alluvioni, trombe d'aria e grandinate come mai prima d'allora, ed è stato seguito da un 2023 ancora peggiore (si pensi all'alluvione in Emilia-Romagna a maggio e agli eventi di Milano a luglio). Anche il 2024, con 351 eventi climatici estremi (+485% rispetto al 2015) fotografati dall'Osservatorio Città Clima di Legambiente, ha confermato questa drammatica emergenza.
A partire dal 31 marzo 2025, tutte le imprese italiane saranno obbligate a sottoscrivere una polizza contro le calamità naturali (Cat Nat). Questo obbligo si estende a tutte le attività economiche con sede legale in Italia o con una stabile organizzazione nel Paese, ad eccezione delle imprese agricole. La polizza dovrà coprire i danni diretti ai beni aziendali – inclusi terreni, fabbricati, impianti e macchinari – causati da eventi come terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.
L’analisi Verti Movers, l’osservatorio di Verti sulle tendenze, abitudini e orientamenti del settore automobilistico, ha rivelato i nuovi trend della mobilità in Italia, mostrando una preferenza crescente per soluzioni più economiche e sostenibili, mentre il diesel continua a perdere terreno.
Negli ultimi anni, l’adozione dell’intelligenza artificiale (AI), in particolare della AI generativa, ha preso piede in modo significativo nel mondo del lavoro, segnando una vera e propria rivoluzione.
Il cambiamento climatico e la salute umana sono legati da una relazione complessa che richiede modelli avanzati per valutare i suoi effetti. I fattori climatici, come temperature estreme, inquinamento atmosferico e disastri naturali, si intrecciano con variabili socioeconomiche, influenzando tassi di mortalità e morbilità, spiega un articolo di Insurance Business. Gli attuari e gli assicuratori devono affrontare le difficoltà legate alle lacune nei dati e alle incoerenze metodologiche nel valutare questi rischi e le loro implicazioni per le assunzioni sui prezzi.
Negli ultimi anni, l'Italia ha assistito a un incremento significativo di eventi atmosferici estremi, come tempeste, grandinate e inondazioni, che hanno avuto un impatto notevole sulle polizze assicurative, in particolare quelle relative alla responsabilità civile auto (Rc Auto) e alle abitazioni. Questi eventi hanno comportato un aumento dei reclami e una congestione nei processi di liquidazione dei sinistri, con conseguenze anche per altri rami assicurativi.
Il report City Vision sullo Smart Living, realizzato da Blum in collaborazione con Prokalos, ha messo in evidenza i territori italiani più virtuosi in termini di qualità della vita.
Il 2025 si preannuncia incerto, con rischi elevati per molte economie. Gli Stati Uniti, nonostante la crescita stabile, potrebbero influire negativamente sulle economie mondiali, mentre la Cina affronta una sovraccapacità produttiva e problemi legati agli Stati Uniti.