“Nel contesto dell’accordo sottoscritto tra UnipolSai e Allianz il 15 marzo, quest’ultima ha escluso di voler acquistare il debito in essere con Mediobanca per un ammontare pari a 100 milioni di euro”. È quanto riporta la relazione 2013 di Fondiaria-Sai in riferimento all’accordo siglato il mese scorso che prevede la cessione di asset assicurativi già appartenenti alla Milano Assicurazioni per 440 milioni da parte UnipolSai ad Allianz.
La vendita, che riguarda attività con un portafoglio danni di circa 1,1 miliardi di euro, 729 agenzie e 500 dipendenti, rientra nelle condizioni poste dall’Antitrust per dare il via libera alla fusione tra Unipol Assicurazioni e il gruppo Fonsai-Premafin. Come ricorda il bilancio Fonsai, tra le misure imposte dall’Antitrust c'era anche la riduzione del debito complessivo verso Mediobanca nella misura di 350 milioni. Di questi 250 milioni “nell'arco temporale 2013-2015” e i restanti 100 milioni “nell’ambito della dismissioni di asset assicurativi”.
Nel pacchetto che UnipolSai ha ceduto ad Allianz ci sono premi per 1,1 miliardi, 729 agenzie e 500 dipendenti, che finiranno al gruppo assicurativo tedesco una volta ricevuto l’ok dall’authority, oltre a 100 milioni di esposizione debitoria nei confronti di Mediobanca.
Ma nei 440 milioni che Allianz è pronta a pagare per l’operazione è stato volutamente tenuto fuori il finanziamento di Piazzetta Cuccia. UnipolSai ha comunque garantito che riuscirà a tagliare quei 100 milioni di debito entro la chiusura della dismissione.