
L’integrazione di Fata Assicurazioni nel gruppo Cattolica “sta andando bene, secondo le attese”. Lo ha detto il cfo della compagnia veronese, Carlo Ferraresi, rispondendo alle domande degli analisti durante la conference call sui risultati dei primi nove mesi dell’anno. “Avevamo previsto un periodo di almeno un anno per l’integrazione con tutto ciò che questo comporta, abbiamo acquistato Fata a giugno”, ha ricordato il cfo.
“Il brutto tempo di questo periodo e le varie grandinate non sono state certo un toccasana per una compagnia come Fata che fa del rischio agricolo il core business, ma le cose stanno andando bene, anche dal punto di vista dell’integrazione dei sistemi”, ha aggiunto Ferraresi.
Per quanto riguarda i risultati al 30 settembre 2014 Cattolica ha registrato una raccolta premi complessiva di 4.182 milioni (+30,5% rispetto al terzo trimestre 2013) con un utile netto consolidato di 83 milioni in crescita del 27,7% rispetto a settembre 2013. Alla raccolta complessiva del lavoro diretto concorrono i premi danni con 1.246 milioni (+2,9%) e i premi vita con 2.893 milioni (+46%). In miglioramento il combined ratio a 92%2 rispetto a settembre 2013 (93,5%). Il margine di solvibilità si attesta a 1,46 volte il minimo regolamentare.