Si fanno accesi i toni sul nuovo CCNL dei dipendenti di agenzia firmato nei giorni scorsi dallo Sna. Su quel contratto si è infatti scatenata una girandola di polemiche innestate da più parti che hanno alzato un polverone indecifrabile.
Al fine di fare chiarezza sulla questione, il Sindacato Nazionale Agenti ha inviato ai sindacati confederali una lettera dai toni certamente non concilianti: “Lo Sna – si legge - preso atto della disdetta a suo tempo da Voi trasmessaci con riferimento all’applicazione del CCNL 2005 sottoscritto nel 2007; preso atto della Vostra volontà di escludere lo SNA stesso ed i propri iscritti da ogni seria trattativa manifestata dapprima (2011) con la sottoscrizione di un CCNL con la sola Unapass (mai applicato da SNA né applicabile ai propri iscritti in quanto, come noto, contratto di diritto comune mai recepito) e, successivamente, dalla prosecuzione di trattative sindacali per la regolamentazione del rapporto di lavoro dei dipendenti del settore sempre e solo con la Unapass. Vi comunica a sua volta, in proprio ed in nome e per conto dei propri iscritti, disdetta con riferimento al CCNL 5/7/2007 comunque sino ad oggi applicato di fatto. Vi rende noto, per mera cortesia, di aver provveduto alla sottoscrizione di un nuovo accordo collettivo di settore con le sigle sindacali Confsal Fesica e Confsal Fisals e che, pertanto, con decorrenza 1/12/2014 i propri iscritti applicheranno ai propri dipendenti il trattamento economico e normativo ivi previsto fatti salvi trattamenti aziendali di miglior favore”.
Lo Sna diffida inoltre i sindacati confederati dal rilasciare commenti lesivi dell’onorabilità del Sindacato Nazionale Agenti.
La lettera si chiude sottolineando come “il problema della rappresentatività dovrebbe porsi soprattutto per chi pretende di imprimere carattere di generalità ad un accordo siglato con associazioni datoriali che rappresentano una minima percentuale delle aziende del settore. Secondariamente come, essendo i nostri iscritti fermi all’applicazione del CCNL 2007, il CCNL oggi siglato apporta ai lavoratori un trattamento economico migliorativo essendo stata aumentata la retribuzione rispetto alle tabelle in uso ed essendo stato aumentato l’importo dei buoni pasto”.