
Utili in crescita del 5% a 6,29 miliardi di euro per JP Morgan nel secondo trimestre dell’anno. Da aprile a giugno i ricavi sono scesi a 24,53 miliardi, rispetto ai 25,34 miliardi del secondo trimestre 2014, ma lievemente sopra le attese che erano di un fatturato di 24,4 miliardi.
A far calare del 3% circa i ricavi nel secondo trimestre 2015 sono state, secondo quanto comunicato dal gruppo, le minori entrate generate dalla divisione mutui e dalle attività di corporate investment banking mentre il comparto dell’asset management è risultato in crescita del 6% su base annua.
I costi, al netto degli interessi passivi, sono scesi del 6% a 14,5 miliardi, grazie alla semplificazione della struttura aziendale, a minori spese legali e a minori costi nella divisione di mortgage banking.