
I player interessati ad acquistare le quattro banche ponte nate dopo il decreto “salva banche” del governo dovranno inviare le loro manifestazioni di interesse presso il consulente SocGen entro il 25 gennaio.
È quanto si legge in un’inserzione di Bankitalia pubblicata su diversi giornali. Nell’annuncio si spiega come per Banca delle Marche, Banca Popolare dell'Etruria, Carife e Carichieti la manifestazione di interesse possa coinvolgere una o più delle nuove banche, ma “sarà considerato come un fattore positivo la presentazione di un’offerta per tutti e quattro gli istituti di credito”.
Tuttavia, Banca d’Italia si riserva la possibilità di vendere separatamente le banche ponte dalle sue partecipate, le cosiddette non-core entities.
Tra queste rientrano banche come la Federico del Vecchio (Etruria) e Cassa Loreto (Marche), compagnie di assicurazione come Bap Assicurazioni e Bap Vita e Previdenza (Etruria), Cedacri e Carife S.E.I. Questo “con l’obiettivo di massimizzare il valore di realizzo della dismissione degli enti ponte”. Nell’invito si sottolinea che “costituirà elemento positivo di valutazione la presentazione di offerte relative a tutti e quattro gli Enti ponte e che presentino particolare attenzione agli ambiti territoriali di riferimento dei medesimi".