
La compagnia inglese LV ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile di 1,3 milioni di euro, in leggera crescita rispetto all’1,27 milioni dei primi sei mesi del 2015.
In calo l’utile operativo del Gruppo sceso a 38,3 milioni di euro contro i 91,5 milioni di un anno fa, mentre il risultato operativo per l’assicurazione generale si è fermato a 25,5 milioni di euro (81,3 milioni nel primo semestre 2015).
Richard Rowney, ceo di LV ha commentato i risultati sottolineando come “le performance di trading della nostra attività assicurativa generale sono state buone, con un incremento dell’8% nella raccolta premi. La redditività è stata influenzata nel corso di tutto il 2016 da una serie di fattori negativi che si trascinano dallo scorso anno”. Rowney ha inoltre osservato come lo scenario dell’assicurazione generale sia stato interessato da segnali contraddittori come ad esempio l’incremento delle tariffe nel segmento motor e il continuo calo delle assicurazioni per la casa.
Complessivamente la raccolta premi della divisione assicurazione generale è passata dagli 847 milioni di euro dei primi sei mesi 2015, ai 912 milioni di quest’anno. Per LV l’obiettivo è quello di mantenere l’attuale posizione di mercato che vede la compagnia risultare una delle più amate dai consumatori della Gran Bretagna, con un tasso di clienti che si dicono “molto o estremamente soddisfatti” decisamente elevato (85%).