
Il Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni ha chiamato Chiara de’ Stefani e Nerino Chemello a far parte del board, in qualità di consiglieri indipendenti e non esecutivi, al posto dei dimissionari Luigi Baraggia ed Anna Tosolini.
Il presidente di Cattolica Assicurazioni, Paolo Bedoni, ha dichiarato: “Le dimissioni di Luigi Baraggia sono espressione del grande senso di responsabilità e della profondità del legame con Cattolica di un grande professionista da tutti apprezzato e stimato. Con la sua competenza, la sua passione e la sua dirittura morale - ha aggiunto Bedoni - Baraggia è stato un protagonista assoluto nel percorso che ha portato negli anni Cattolica a divenire uno dei principali gruppi assicurativi italiani. Desidero, personalmente e a nome del Consiglio tutto, ringraziarlo di cuore, con la consapevolezza di averlo ancora accanto in altri importanti ruoli all'interno del Gruppo”.
Chiara de’ Stefani è iscritta all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Padova. E’ Consigliere di Amministrazione di SIT S.p.A, oltreché di Lombarda Vita S.p.A. e membro del Consiglio di Delegazione dell'Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d'Azienda.
Nerino Chemello ha coperto incarichi in varie realtà bancarie e finanziarie italiane e già ricopre il ruolo nel Gruppo Cattolica di vice Presidente di BCC Vita S.p.A.
Nel frattempo, i riassicuratori francesi di Scor sono entrati nel capitale del gruppo veronese con una quota di poco meno del 2%. Un’operazione chiusa nei giorni scorsi che porta un altro azionista stabile nel capitale della compagnia, in aggiunta alla Popolare di Vicenza (15,07%) e al fondo norvegese Norges Bank (2,98%).