Il Consiglio di Amministrazione di ITAS riunitosi martedì ha approvato la proposta del presidente Giovanni Di Benedetto di dar vita a un gruppo di lavoro interno che approfondisca profili, competenze e professionalità per individuare il profilo più in linea con i valori mutualistici della società.
Il cda ha inoltre provveduto ad avviare i lavori per la realizzazione di un piano organico, strutturale, organizzativo di deleghe, competenze e controllo a garanzia di trasparenza, efficienza e legittimità, come da mandato dell’assemblea dei delegati e in piena consonanza alle richieste di dipendenti e agenti. Da segnalare il benservito consegnato all’altro indagato, ovvero Paolo Gatti, direttore finanza e bilancio. Il cda ha infatti avviato l’iter che porterà al licenziamento del manager.
Dalle comunicazioni di ITAS non trapelano quindi novità circa il dopo Ermanno Grassi. Da quanto si apprende i cacciatori di teste avrebbe messo a punto una rosa di candidati che comprenderebbe l’ex amministratore delegato di Generali Raffaele Agrusti, attualmente in Rai, nome particolarmente gradito al presidente Di Benedetto con il quale condivide le origini pordenonesi, Andrea Battista, Bruno Scaroni e Alberto Maturi.