
Lemonade, insurtech americana con sede a New York, ha annunciato di aver vinto una sentenza chiave contro la Deutsche Telekom per l’uso del colore rosa in Francia.
Deutsche Telekom è stata proprietaria del marchio francese sull’utilizzo del colore rosa, o magenta, nel campo dei servizi finanziari (noto come “classe 36”) dal momento in cui registrò questo marchio per il colore 25 anni fa. Ma ora le cose sono cambiate. In una sentenza emessa il 15 dicembre 2020, le autorità francesi hanno constatato che “non vi è alcuna prova di un uso originale di questo marchio per i servizi contestati” da parte di Deutsche Telekom, confermando che “il titolare del marchio contestato deve quindi essere privato dei suoi diritti”.
La saga del colore è iniziata con il lancio in Germania di Lemonade nel giugno 2019. In quel momento Deutsche Telekom (società madre di T-Mobile) aveva sostenuto che il suo dominio sull’utilizzo del colore rosa si estendeva alle assicurazioni e aveva ottenuto una sentenza in tribunale che ordinava a Lemonade di rimuovere il colore da tutti i suoi beni tedeschi. Obbedendo alla corte, Lemonade ha cambiato colore in Germania, ma si è posta l’obiettivo di contestare Deutsche Telekom sull’estensione dell’utilizzo del marchio “magenta”, a partire dalla Francia e dalla Germania, nonché la validità stessa del loro marchio “magenta” paneuropeo. La Francia è la prima giurisdizione a emettere una sentenza che ha infranto l’egemonia della Deutsche Telekom sul rosa, segnando una pietra miliare importante nella battaglia di Lemonade per #FreeThePink. “La decisione francese segna, si spera, un punto di svolta nella battaglia per fermare l’attività di trolling del marchio da parte di Deutsche Telekom (DT) e T-Mobile”, ha dichiarato Daniel Schreiber, Ceo e co-fondatore di Lemonade.