Stando alle ultime rilevazioni Istat il clima di fiducia dei consumatori e delle imprese italiane è tornato a crescere. Uno scenario positivo che ha spinto Cattolica Assicurazione e Assofranchising, associazione che tutela gli interessi economici delle reti in franchising, ha stringere un accordo di partnership.
Nel ruolo di main partner, Cattolica proporrà alle aziende socie di Assofranchising e ai loro affiliati prodotti assicurativi studiati ad hoc.
“Ci vogliamo avvicinare al tessuto imprenditoriale in affiliazione, per aiutare a cambiare la cultura aziendale sottolineando l’importanza della prevenzione del rischio. Stiamo assistendo a una rivoluzione nel mondo del lavoro, con l’ingresso di nuovi rischi emergenti come quelli legati alle pandemie, entrati al terzo posto nella Top Ten in Italia con una percentuale del 28%, dopo l’interruzione dell’attività con il 45% e i rischi informatici, al primo posto con il 54%”, spiega in una nota Carlalberto Crippa, Direttore Business Development & Marketing del Gruppo Cattolica Assicurazioni. “È anche interessante osservare che, pur essendoci rischi specifici per settore, “l’interruzione dell’attività” è al primo posto nella Top 5 per tutti i settori, dall’agricoltura ai trasporti. Questo ci fa capire che sempre di più dovremo andare nella direzione di soluzioni dedicate per chi decide di mettersi in proprio aiutando a individuare quelle più adatte alle esigenze. Per questo abbiamo scelto di affiancare Assofranchising in questa nuova sfida che mette al centro le persone che scelgono questa nuova avventura professionale”.
Alberto Cogliati, Segretario Generale di Assofranchising ricorda che l’associazione “sta mettendo a punto una serie di interventi strategici per meglio supportare franchisor e franchisee nello scenario post pandemico. Senza dubbio i prodotti assicurativi rivestono un ruolo chiave nella ripresa e sviluppo e siamo davvero felici di avere con noi Cattolica Assicurazioni, insieme alla quale ci proponiamo di affiancare gli imprenditori con offerte strutturate e mirate ai singoli bisogni e alle specifiche necessità di business”.
Cattolica Assicurazioni ha dato vita ad Active Business, polizza che riunisce i bisogni di protezione per le imprese commerciali, manifatturiere e di servizi, come, ad esempio, la protezione dei locali dell’attività, delle merci e delle attrezzature dai principali rischi property sia per danni diretti sia per interruzione di esercizio, compresa anche la protezione dalla responsabilità che deriva dall’attività imprenditoriale nei confronti di dipendenti e clienti.
Cattolica Assicurazioni mette inoltre a disposizione delle aziende la soluzione Cyber Risk e sono stati studiati prodotti per la tutela dell’impresa in caso di perdita del proprio key man, per l’investimento di liquidità in eccesso, per accantonare e gestire quanto dovrà essere riconosciuto ai propri amministratori e dipendenti una volta concluso la relazione (TFR e TFM) e per la pensione.
“Quello che ci preme far capire è che è meglio prevenire il rischio per poterlo gestire al meglio. È più facile ripartire dopo un cyber attacco se hai già la copertura assicurativa adatta”, afferma Crippa.