
La società di mutua assicurazione inglese LV= ha respinto la nuova modulazione dell’offerta dell’assicuratore rivale Royal London, perché avrebbe comportato lo smantellamento dell’attività e ha invitato i membri della mutua a sostenere il piano di acquisizione proposto dalla società di private equity statunitense Bain Capital.
L’azienda di 178 anni, originariamente conosciuta come Liverpool Victoria, è piuttosto propensa ad accettare l’offerta da 350 milioni di sterline (circa 415 milioni di euro) di Bain Capital, in un controverso accordo che porrebbe fine al suo status una volta che i soci dovessero accettare la proposta di acquisto nel volto previsto nell’assemblea straordinaria del prossimo 10 dicembre.
Secondo quanto scrive il quotidiano The Guardian, Royal London, la più grande compagnia di assicurazioni sulla vita e pensioni del Regno Unito, avrebbe proposto la scorsa settimana a Bain Capital un accordo per spartirsi parti di LV=. Ciò avrebbe quindi comportato lo smantellamento della compagnia a quasi un anno di distanza dall’annuncio dell’operazione con Bain Capital.
Alan Cook, il presidente di LV=, ha dichiarato: “Nonostante abbia avuto tutte le opportunità, Royal London non è riuscita a presentare un’offerta migliore e quindi il consiglio ha concluso all’unanimità che nell’interesse dei nostri soci, la proposta di Bain Capital è quella strutturata meglio”.