
Il gruppo francese Axa ha registrato nel primo trimestre dell’anno un incremento dei ricavi ante-imposte a 31,3 miliardi di euro, rispetto ai 30,7 miliardi di un anno fa.
Il risultato è stato ottenuto grazie alle buone performance dei segmenti Property & Casualty (+2%), Health (+6%), Commercial lines (+4%), Personal line (+1%), mentre i ricavi da asset management sono rimasti stabili, su base comparabile, a 392 milioni di euro.
Axa ha inoltre affermato che, sebbene sia ancora troppo presto per fornire un quadro preciso, si aspetta che le perdite nette da sottoscrizione dovute agli effetti della guerra in Ucraina siano assimilabili a “una catastrofe naturale di medie dimensioni”.
Axa ha già smesso l’attività di sottoscrizione property in Russia. Il solvency ratio al 31 marzo 2022 era pari al 224%, in aumento di 7 punti percentuali rispetto al 31 dicembre 2021.