UnipolSai acquisisce il 75% di Tantosvago Srl, leader nel mercato dei flexible benefit, beni e servizi che un’azienda può prevedere all’interno del piano di welfare per i propri dipendenti e che non concorrono alla formazione del reddito da lavoro subordinato.
L’operazione si inserisce nell’ambito della direttrice strategica Beyond Insurance Enrichment del Piano Industriale Unipol 2022-2024 “Opening New Ways”, in particolare nell’ecosistema welfare, attraverso cui UnipolSai intende rafforzare la propria presenza nel mercato, in costante crescita, dei flexible benefit, lanciando una piattaforma ottimizzata per i settori Pmi e corporate.
Tantosvago, che nel solo 2021 ha registrato un giro di affari superiore a 23 milioni di euro e punta a un’ulteriore crescita del 70% nel corso del 2022, prevede una proposta che comprende un’ampia varietà di offerte incentrate su viaggi, sport, tempo libero, eventi fino a servizi specifici per il benessere della persona e della sua famiglia (detiene, tra l’altro, accordi di distribuzione in esclusiva con partner strategici come Booking, Virgin Active e MSC). Dopo l’acquisizione l’offerta verrà arricchita dall’inserimento di prodotti, sanitari e previdenziali UnipolSai, oltre ad altri prodotti appartenenti alla sfera del Beyond Insurance Unipol, come il telepedaggio e altre soluzioni.
Così facendo gli altri provider operanti nel settore dei flexible benefit che utilizzano il catalogo Tantosvago potranno offrire una maggiore gamma di beni e servizi. Il mercato dei flexible benefit ha ricevuto un forte incremento con trend in crescita costanti. I numeri parlano di circa 4 milioni di dipendenti che già fanno uso di piattaforme dove utilizzare i propri crediti welfare, su una platea virtuale di oltre 18 milioni di dipendenti italiani, con volumi transati che nel 2021 hanno registrato quasi 2 miliardi di euro e che potrebbero arrivare a breve a superare i 10 miliardi su base annua.
UnipolSai ha acquisito Tantosvago per il suo ruolo strategico nel mondo del welfare aziendale e per le sue innovazioni tecnologiche fino ad ora mai concepite in questo ambito, come GoWelfare, app che consente ai dipendenti di utilizzare i loro crediti welfare non solo sui siti dei grandi players internazionali, ma anche direttamente nelle attività commerciali di prossimità: dai negozi di abbigliamento a quelli sanitari e altro, generando economia circolare basata sul welfare territoriale.