
Si è tenuta in modalità online l’assembla dei soci di ACB - Associazione di Categoria Brokers di Assicurazione e Riassicurazione – che rappresenta circa il 30% delle società iscritte al Rui, distribuite su tutto il territorio nazionale, tutte di matrice italiana.
Un appuntamento importante per l’associazione che quest’anno taglia il traguardo dei primi 25 anni di vita e che ha provveduto al rinnovo delle cariche associative per i prossimo tre anno. Se la riconferma del presidente Lugi Viganotti era scontata, la vera novità è l’ingresso in Consiglio Direttivo di una figura storica del mondo del brokeraggio, come Francesco Giuseppe Paparella, già presidente Aiba per ben 5 mandati, che potrebbe aprire nuovi scenari per accelerare l’ulteriore sviluppo di Acb.
L’assemblea, tenutasi il 5 maggio, si è aperta con la relazione del presidente Viganotti che ha ricordato come “nell’anno del venticinquesimo anniversario della fondazione possiamo affermare di essere una realtà consolidata a dispetto di tutti coloro che sin dai primi anni di vita di questa associazione, hanno tentato in ogni modo di ostacolare la possibilità di rappresentare gli intermediari broker. La nostra strada è stata in salita e piena di difficoltà, ma ciò nonostante siamo riusciti a crescere e a ottenere significativi risultati in tutti gli ambiti istituzionali e in generale nel mercato assicurativo. Oggi rappresentiamo le società di brokeraggio, distribuite su tutto il territorio nazionale, con una caratteristica principale che ci contraddistingue, ovvero tutti i nostri associati sono di matrice italiana e rappresentano tutte le componenti del mercato, dalla grande e strutturata società alla media e piccola impresa, agli specialisti dei vari settori , ai generalisti, tutti però con un elemento comune che li unisce: la grande professionalità e la conoscenza che ogni giorno dimostrano nella applicazione della professione”.
Diverse le tematiche trattate da Viganotti che ha ripercorso gli ultimi tre anni di vita dell’associazione e le tante attività e iniziative realizzate nonostante la complessità del contesto e le tante problematiche a partire da quelle di carattere normativo. Utilizzando per la diretta streaming la piattaforma SkyVote che permette il voto a scrutinio segreto, una volta conclusa la relazione del presidente si è passati all’elezione del Consiglio direttivo che, a sua volta, ribadito l’apprezzamento unanime a Luigi Viganotti, lo ha riconfermato alla guida dell’associazione per i prossimi 3 anni, così come ha riconfermato i due Vicepresidenti uscenti, Marisa Abbati e Luciano Lucca.
II nuovo Consiglio direttivo di Acb è composto da: Luigi Viganotti, Marisa Abbati, Davide Vacher, Luciano Lucca, Graziano Pagani, Francesco G. Paparella, Massimo Lietti, Gaspare Lo Presti, Flavio Manuel Alazraki, Luca Lambertini, Alessandra Silvestri, Demetrio Gironda. Formano la Giunta esecutiva: Viganotti, Abbati, Vacher, Lucca, Pagani e Paparella.