
Il gruppo britannico Aviva ha recentemente condotto uno studio sulla sicurezza stradale, con un particolare focus sull’utilizzo dei cellulari alla guida.
Ciò che è emerso è che la categoria che utilizza maggiormente i dispositivi mobili al volante è quella costituita dai giovani al di sotto dei 24 anni: il 66% del campione infatti ha ammesso di consultare abitualmente il proprio smartphone. Nel complesso il 40% degli intervistati appartenenti a questo gruppo è solito leggere o inviare messaggi, il 22% visita Facebook, il 21% Instagram e il 19% Snapchat.
Sono dunque i Social Media a farla da padrone, con sempre più persone che non possono fare a meno di caricare fotografie o controllare le notifiche nemmeno quando sono alla guida. Questa isteria da smartphone è stata denominata dagli esperti Fear Of Missing Out (FOMO) e costituisce un serio pericolo alla sicurezza di chi viaggia. La distrazione che comporta un messaggio o un’app dal forte contenuto visivo come Instagram è infatti molto maggiore rispetto a quella causata da una telefonata – comunque pericolosa ma che consente per lo meno di guardare la strada.
Il monito lanciato da Aviva riguarda dunque l’incolumità di tutti coloro che si spostano con le quattro ruote, affinché si faccia più informazione e prevenzione. Secondo il dipartimento del trasporto inglese infatti nel 2015 gli automobilisti che adottavano abitualmente una condotta altamente pericolosa erano ben 728.000 su tutto il territorio nazionale, una cifra ancora troppo elevata.
Peter Markey, direttore del brand e delle comunicazioni di marketing, ha dichiarato: “È necessario ricordare con fermezza che l’uso di cellulari alla guida è illegale, anche quando la vettura è in sosta momentanea. Nel nostro lavoro vediamo ogni giorno le drammatiche conseguenze del comportamento scorretto degli automobilisti, auspichiamo dunque interventi più severi anche da parte delle autorità”.