
L’indice dei prezzi all’importazione dei prodotti industriali a gennaio è diminuito dell’1,5% rispetto al mese precedente e del 6,4% nei confronti di gennaio 2014.
Secondo le rilevazioni Istat, al netto del comparto energetico l’indice rimane invariato rispetto al mese precedente e ha un aumento dello 0,1% in termini tendenziali.
I prezzi dei beni importati presentano, rispetto al mese precedente, variazioni negative dello 0,3% per l’area euro e del 2,3% per l’area non euro.
Riguardo ai contributi settoriali alla dinamica tendenziale dell’indice generale, per l’area euro quello più rilevante deriva dai beni di consumo non durevoli e dai beni intermedi (-0,6% per entrambi). Per l’area non euro il contributo più ampio proviene dal comparto energetico (-10,8%). Il settore di attività economica per il quale si rileva la diminuzione tendenziale dei prezzi più marcata è sia per l’area euro che per quella non euro quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (rispettivamente -17,3% e -24,6%).