
Confcooperative Vicenza, Venezia e Padova hanno annunciato una nuova alleanza con Assimoco e CIBA Brokers per garantire maggiore protezione e sostenibilità al tessuto cooperativo delle tre province.
L'accordo territoriale, presentato durante un webinar il 22 luglio, si inserisce nel solco del protocollo nazionale di Confcooperative e punta a offrire alle imprese cooperative e ai loro protagonisti un servizio di consulenza assicurativa mirato e privo di oneri aggiuntivi.
"Protezione assicurativa: i rischi catastrofali, adeguati assetti organizzativi e la responsabilità degli amministratori" è stato il titolo dell’incontro online che ha visto la partecipazione di circa cinquanta cooperative, pronte a confrontarsi su tematiche sempre più urgenti per il mondo mutualistico.
La novità più significativa riguarda le polizze catastrofali e l’obbligo normativo di dotarsene a partire dall’autunno 2025: dal 1° ottobre per le grandi imprese e dal 31 dicembre per le piccole. In questo scenario, il supporto di Assimoco e CIBA Brokers assume un ruolo determinante. Grazie al nuovo servizio, le cooperative potranno accedere a un percorso strutturato di analisi dei rischi, con un collegamento diretto agli intermediari assicurativi del mondo Confcooperative, per trovare le coperture più adatte alle proprie esigenze.
Altro tema caldo affrontato durante il webinar è stato quello degli assetti organizzativi: oggi più che mai, le imprese devono dotarsi di strutture capaci di rilevare precocemente eventuali crisi, tutelando la continuità aziendale. In questo senso, la polizza D&O diventa uno strumento essenziale, capace di proteggere il patrimonio personale degli amministratori e delle figure chiave.
L’accordo rappresenta dunque una risposta concreta alle sfide del presente, promuove una cultura della prevenzione e consolida le basi per una gestione più consapevole e resiliente del rischio. “La possibilità di offrire consulenza assicurativa personalizzata e accessibile rafforza la missione mutualistica delle cooperative e contribuisce alla crescita equilibrata del sistema territoriale”, è stato il messaggio condiviso dai promotori, a testimonianza di un impegno che guarda al futuro con lungimiranza.