
La Cassa depositi e prestiti potrebbe decidere di collocare in Borsa la Sace, società specializzata nella fornitura di crediti per l’export. Ad aprire verso la quotazione è lo stesso presidente della Cassa, Franco Bassanini, nel corso di un convegno promosso dalla Fondazione “Italianieuropei” di Massimo D’Alema.
Bassanini ha ricordato che Sace è stata privatizzata l’anno scorso per 6 miliardi di euro, sottolineando che nel piano industriale della Cdp “è prevista una cessione della maggioranza, attraverso un collocamento o una cessione a privati”. Nel piano industriale di Cdp, ha aggiunto, sono previste “alcune operazioni sulle nostre partecipate dirette e indirette”, come Fincantieri. Inoltre la Cdp punta a perfezionare “la cessione di parte della società che detiene la nostra partecipazione in Snam e dove confluiranno le quote Terna e del gasdotto austriaco”. Queste, ha detto ancora Bassanini, “sono operazioni comprese nel piano di privatizzazioni del governo ma già previste nel nostro piano industriale”.