
Gli arbitri italiani indosseranno la divisa con il marchio Eurovita Assicurazioni fino al 2019.
L’accordo, sottoscritto con la FIGC proprio un anno fa, è stato rinnovato l’altro giorno nella Sala del Consiglio Federale, alla presenza del presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio, del presidente dell’AIA Marcello Nicchi, del direttore generale della FIGC Michele Uva e dell’amministratore delegato di Eurovita Assicurazioni Andrea Battista. Lo sponsor Eurovita sarà quindi presente sulle maglie di tutti i 35mila arbitri italiani e in tutte le 600mila partite ufficiali organizzate dalla FIGC.
Una ricerca di mercato sviluppata da Nielsen Sports, svolta con oltre 1000 interviste su un campione rappresentativo della popolazione italiana di età compresa fra 16 e 59 anni, ha certificato il successo della collaborazione, che ha fatto crescere la notorietà del brand dall’1 al 40 per cento. “Il calcio italiano - ha dichiarato Tavecchio in conferenza stampa - vanta numerose eccellenze e una di queste è il settore arbitrale che ha grandi potenzialità in termini di valorizzazione del brand e sviluppo delle sponsorizzazioni. La ricerca presentata oggi lo testimonia: Eurovita è stata lungimirante, cogliendo queste potenzialità. Tenuto conto dello straordinario rendimento, sono convinto che il rapporto tra FIGC, AIA ed Eurovita debba essere esteso”.
Soddisfatto del rinnovato accordo, anche alla luce della crescita del brand, è anche l’amministratore delegato di Eurovita, Battista: “La nostra sponsorizzazione - ha affermato - è già considerabile un vero e proprio 'business case' di grande successo nell'ambito delle sponsorizzazioni sportive. La straordinaria crescita della notorietà del brand Eurovita rappresenta un risultato eccezionale nella storia del marketing sportivo”.