
Le banche tedesche hanno superato indenni i momenti più bui della crisi grazie a circa 500 miliardi di euro di aiuti statali. La mano pubblica ha quindi ricoperto un ruolo fondamentale per mantenere in salute gli istituti di credito. Dopo la crisi economica esplosa con il fallimento della Lehman Brothers, Hypo Real Estate, Commerzbank e altre grandi banche erano entrate in sofferenza, avendo investito parte del forte surplus commerciale su titoli subprime statunitensi.
In aggiunta, le stesse banche invischiate nella palude dei subprime avevano investito in molti Paesi periferici dell’area euro, contribuendo a gonfiare la bolla del debito, che fu una delle cause principali dell’attuale situazione di stallo economico.