
Il report City Vision sullo Smart Living, realizzato da Blum in collaborazione con Prokalos, ha messo in evidenza i territori italiani più virtuosi in termini di qualità della vita.
In cima alla classifica si trovano Credera Rubbiano (Cremona), Cordovado (Pordenone) e Imola (Bologna), seguite da Bagno a Ripoli (Firenze) e Treviso. Queste località dimostrano come la combinazione di sostenibilità, accesso ai servizi e benessere possa effettivamente migliorare la vita dei cittadini.
La valutazione si basa su fattori chiave come la disponibilità di servizi essenziali, tra cui sanità, istruzione e trasporti. Oltre ai servizi, un altro aspetto chiave della classifica è la sostenibilità ambientale e il benessere dei cittadini.
Le città che occupano i primi posti nella classifica sono quelle che promuovono politiche ecologiche e strategie di sviluppo a lungo termine, favorendo un ambiente sano e una vita equilibrata. Le amministrazioni locali, attraverso politiche mirate, riescono a migliorare la vivibilità con un bilanciamento efficace tra il costo della vita e la qualità dei servizi offerti.
Un dato interessante è la prevalenza dei piccoli borghi, con una popolazione media di circa 2.600 abitanti. Tuttavia, anche città di medie dimensioni come Imola, con 69.000 abitanti, dimostrano che innovazione e qualità della vita non sono prerogative dei centri più piccoli.
Il Nord Italia emerge chiaramente come la regione di riferimento per la vivibilità, con comuni come Credera Rubbiano e Cordovado che rappresentano modelli di sostenibilità e innovazione. I capoluoghi di provincia, come Treviso, Parma e Vicenza, ottengono risultati eccellenti, mentre Milano, nonostante la penalizzazione del costo della vita, si distingue per la qualità e la disponibilità dei servizi, piazzandosi al 12° posto tra i capoluoghi.
Al Centro e al Sud Italia si riscontrano segnali di miglioramento, con città come Bagno a Ripoli che si collocano tra le prime posizioni.
Anche nel Sud, città come Teramo, L'Aquila e Pescara registrano progressi significativi.
Nelle isole, la Sardegna supera la Sicilia per qualità della vivibilità.
Secondo Domenico Lanzilotta, direttore di City Vision, “Una città è intelligente non solo se implementa progetti tecnologici, ma soprattutto se garantisce benessere ai suoi abitanti”. L'indice Smart Living punta quindi a mettere in evidenza i territori dove servizi accessibili, sostenibilità e qualità della vita sono in equilibrio, invitando le amministrazioni a investire in politiche che rendano le città luoghi dove si può davvero vivere bene.
Lo studio completo può essere consultato a questo link.