
Con una lunga lettera indirizzata agli agenti mandatari delle compagnie del gruppo Generali, il Sindacato Nazionale Agenti ha richiamato l’attenzione su alcuni temi di grande rilevanza, sui quali ha evidenziato diverse contraddizioni del vertice del Gruppo Agenti Generali e di Anapa. Sna invita gli agenti a riflettere con obiettività su tali contraddizioni, “profondamente pericolose, per il bene della Categoria e per il futuro professionale di tutti gli agenti italiani”.
La lettera entra poi nel dettaglio delle differenti visioni sulle novità legislative che hanno ampliato l’autonomia operativa e imprenditoriale. Gli agenti mandatari delle compagnie del gruppo Generali, coinvolti nell’ambizioso piano riorganizzativo della più grande compagnia italiana, subiscono maggiormente gli effetti della strategia sindacale del Gruppo Aziendale e del sodalizio agenziale presieduti da Vincenzo Cirasola.
“È finito il tempo delle parole – ha commentato il Presidente Demozzi - ora è il momento dei fatti e con i fatti la coerenza si vede; al momento di agire le promesse devono concretizzarsi, altrimenti si evidenzia la loro strumentalità. Penso che i colleghi più attenti stiano finalmente distinguendo tra chi parla e chi alle parole aggiunge coerentemente i fatti. L’attuale vertice del Sindacato Nazionale Agenti fa della coerenza un valore irrinunciabile e questo è apprezzato da gran parte degli Agenti”.