Il colosso assicurativo americano MetLife rallenta e chiude il primo trimestre 2012 con una perdita netta di 174 milioni di dollari (0,16 dollari per azione) rispetto ai 701 milioni di dollari (0,66 dollari per azione) di un anno fa. La compagnia ha spiegato la frenata con la perdita trimestrale di 1,4 miliardi dovuta in larga parte all’aumento dei tassi d’interesse. Complessivamente i ricavi dei primi tre mesi dell’anno sono stati pari a 15,92 miliardi di dollari, sostanzialmente in linea con i 15,91 miliardi dell’anno precedente. L’utile operativo è salito dell’11% a 1,46 miliardi (1,37 dollari per azione) rispetto a 1,32 miliardi (1,23 dollari per azione) del primo trimestre 2011. In riferimento all’attività sviluppata negli Stati Uniti l’utile operativo è cresciuto del 13% a 1,2 miliardi di dollari, mentre tra raccolta premi, fee e altro i ricavi complessivi sono saliti del 7% a 8,3 miliardi di dollari.