
Le FAQ (Frequent Asked Questions) sulle collaborazioni tra intermediari sono state diffuse dal Sindacato Nazionale Agenti. Finalmente gli agenti di assicurazione italiani possono contare su un autorevole documento di riferimento che li guidi nel terreno inesplorato delle collaborazioni tra intermediari istituite dalla legge 221/2012.
In una situazione di regolamentazione “leggera”, voluta appositamente dal Ministero dello Sviluppo Economico ed accettata dall’Ivass, era necessario che qualcuno si curasse di fugare dubbi e riserve, talvolta alimentati da infondate interpretazioni restrittive esternate da alcuni operatori contrari al nuovo modello distributivo. Ora le FAQ chiariscono, ad esempio, che per poter collaborare con un collega non esiste alcun obbligo di comunicazione preventiva né alle compagnie né all’Ivass. Il documento tratta molteplici aspetti, fra i quali quello delle collaborazioni occasionali, della redazione del modello 7b, degli obblighi di separatezza patrimoniale e della responsabilità civile professionale.
“Ancora una volta SNA funge da apripista – ha dichiarato il Presidente SNA Claudio Demozzi - come accadde quando, nel corso di un'audizione al MISE, illustrò la propria proposta di autoregolamentazione del rapporto di collaborazione A con A, con una traccia per l'accordo e un codice etico. Anche questa volta, siamo certi che le interpretazioni delle norme fornite da SNA ed i suggerimenti conseguenti, frutto del lavoro congiunto con i nostri legali, saranno considerati come un punto di riferimento non soltanto dagli agenti”. Nello scorso aprile lo SNA rese all’Ivass un parere sulle collaborazioni, anch’esso allegato a questa newsletter.
Tutta la documentazione è inoltre scaricabile dal sito www.snaservice.it.