Hannover Re ha reso noto di aver generato un utile netto di 1,8 miliardi di euro per l’anno finanziario 2023, in aumento rispetto agli 800 milioni di euro del 2022 e superando le sue stesse previsioni che indicavano un utile di 1,7 miliardi di euro.
Hannover Re ha spiegato di aver beneficiato di una spesa fiscale eccezionalmente bassa di 26 milioni di euro, principalmente per via dell’effetto fiscale una tantum legato all'attuazione della tassazione minima globale.
Clemens Jungsthöfel, Chief Financial Officer di Hannover Re, ha commentato: “Questo speciale effetto fiscale ha fornito ulteriore contributo per aumentare ulteriormente la nostra resilienza. Abbiamo sfruttato questa opportunità per rafforzare ulteriormente le nostre riserve per sinistri nella riassicurazione danni, aumentando in modo significativo il livello di fiducia delle nostre riserve”.
In crescita dell’1,8% i ricavi che hanno raggiunto i 24,5 miliardi di euro. Hannover Re ha dichiarato che a tassi di cambio invariati sarebbe stata registrata una crescita del 4,9%, quasi raggiungendo l'obiettivo fissato di almeno il 5%.
Esaminando il segmento della riassicurazione contro i danni, Hannover Re ha osservato che i rinnovi nel 2023 hanno portato “miglioramenti sostanziali” nei prezzi e nelle condizioni dei contratti adeguate al rischio.
Nel 2023 i ricavi lordi del segmento della riassicurazione danni sono aumentati del 3,4% raggiungendo i 16,8 miliardi di euro, mentre i pagamenti per le grandi perdite sono stati pari a 1,6 miliardi di euro, in leggero calo rispetto agli 1,7 miliardi di euro del 2022, e nei limiti del budget.
Tra i maggiori danni subiti da Hannover Re figurano i forti temporali di luglio in Italia che hanno comportato una spesa netta di 313 milioni di euro.