Africa
Nel suo ultimo studio Coface ha presentato un’analisi dettagliata dello scenario economico dell’Africa Subsahariana, sottolineando come l’area presenti grandi opportunità di crescita.
Il gruppo svizzero sta ormai da qualche mese ridefinendo la propria struttura aziendale su scala globale, in seguito alle importanti perdite registrate nel 2015.
Il colosso riassicurativo elvetico Swiss Re scommette sulle potenzialità della Nigeria, acquistando il 25% della compagnia leader dell’industria assicurativa locale, Leadway Assurance.
Unilife è una compagnia assicurativa nata nel 2010 e specializzata in polizze vita che opera principalmente in Africa e in estremo oriente. Recentemente ha ottenuto dalla Financial Conduct Authority l’autorizzazione a estendere le sue attività anche in Europa (in particolare nel Regno Unito), e sta quindi affacciandosi sul nostro mercato con una serie di prodotti innovativi, grazie a un approccio che si differenzia dalle aziende tradizionali.
Per il mercato delle assicurazioni del Marocco è un periodo d’oro, soprattutto in paragone al resto dei paesi africani.
Il gruppo Axa ha realizzato una joint venture in Africa con l’assicuratore dei Lloyd’s di Londra, Chaucer, al fine di incrementare la propria attività nel segmento property & casualty.
Axa ha deciso di entrare nel capitale di Africa Internet Group (Aig), uno dei leader dell’e-commerce in Africa, di cui diventerà anche il fornitore esclusivo di servizi finanziari e assicurativi delle piattaforme di vendita online di Aig.
La compagnia sudafricana Liberty Holdings ha acquisito il 51% di East African Underwriters (EAUL), impresa assicurativa con sede in Uganda.
Il Lloyd’s di Londra stanno osservando con cura le opportunità offerte dalla Tanzania, paese dove si rileva una grande espansione del settore energetico e dove le regole per le riassicurazioni sono state allentate.
Coface, compagnia specializzata nell’assicurazione dei crediti, e Assafrica - associazione di Confindustria che riunisce, rappresenta e supporta le realtà italiane operanti o interessate a svilupparsi in Africa, Medio Oriente e area del Mediterraneo – hanno siglato un accordo di collaborazione nell’assicurazione del credito a supporto di tutte le aziende impegnate in processi di internazionalizzazione del business nelle aree di interesse.
Il gruppo assicurativo e finanziario Old Mutual ha acquisito un ulteriore 37,3% del capitale di UAP Holdings, per un esborso di oltre 155 milioni di dollari.
Dopo un periodo di disordine politico e sociale, l’attività economica si è intensificata nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa. Secondo le previsioni di Coface la crescita dovrebbe stabilizzarsi a 2,6% nel 2014 e accelerare per poi raggiungere il 3,2% nel 2015, grazie alla ripresa economica mondiale e ai segni premonitori di consenso politico in alcuni paesi della regione. Tuttavia, le performance di crescita continueranno a mantenersi intorno al 5,4%, media registrata durante il periodo 2000- 2010.
Il gruppo assicurativo e bancario Old Mutual ha acquisito il 23,3% della kenyana UAP Holdings, per una spesa di circa 98 milioni di dollari.
Presente in Marocco dal 2007, il gruppo Coface ha ottenuto l’autorizzazione all’attività di assicurazione e riassicurazione da parte degli organi regolatori1 e ora offre direttamente alle imprese marocchine le proprie soluzioni di assicurazione dei crediti. Oltre ai servizi di recupero e di informazione, le imprese marocchine possono beneficiare dell’expertise di Coface nell’ambito della prevenzione e protezione del rischio di credito legato alle transazioni commerciali, e della più vasta rete internazionale di assicurazione dei crediti.
La crescita delle classi medie nella regione Sub-sahariana dell’Africa attira l’interesse degli assicuratori europei e sudafricani che stanno cercando di mettere le mani sulle compagnie locali attive nel comparto vita e previdenza, in modo da aggirare la forte concorrenza che caratterizza i mercati più maturi e guadagnare posizioni in un’area potenzialmente molto interessante.