AGCS
Incentivato da programmi di finanziamento pubblico in tutto il mondo, si prevede che l'idrogeno giocherà un ruolo di primo piano nella transizione energetica verso un'economia a basse emissioni di carbonio. Come alternativa ai combustibili fossili quali petrolio e carbone, l’uso dell’idrogeno potrebbe essere fondamentale per affrontare il cambiamento climatico, aiutando molte industrie a ridurre le loro emissioni di carbonio.
Dal 1° gennaio 2021, Olav Spiegel ha assunto il ruolo di Chief Information Officer (CIO) di Allianz Global Corporate & Specialty SE (AGCS).
Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) ha presentato l’edizione 2021 della sua indagine annuale sui rischi aziendali globali, che aggrega le opinioni di ben 2.769 esperti, tra cui CEO, risk manager, broker ed esperti assicurativi, provenienti da oltre 92 Paesi.
La pandemia di Covid-19 ha creato un ambiente altamente volatile e incerto per le imprese, determinando una serie di nuovi o aggravati rischi per amministratori e dirigenti (D&O), oltre ad inasprire la situazione in un mercato assicurativo D&O già teso, secondo quanto emerge dal nuovo rapporto Directors and Officers Insurance Insights 2021 di Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS).
Tempo di cambiamenti al vertice di Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) che chiama Jeremy Sharpe di AIG a guidare la Global Distribution Unit e nomina Patrick Thiels quale nuovo responsabile della regione “Mediterraneo & Africa” (recentemente ampliata) succedendo all’attuale Regional Managing Director, Corinne Cipière, la quale, a sua volta, entrerà nel cda di Allianz France a partire dal 1° gennaio 2021.
Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) rafforza le sue funzioni attuariali e di pricing con la nomina di due manager senior.
Secondo un nuovo rapporto di Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS), Managing The Impact Of Increasing Interconnectivity - Trends In Cyber Risk (Gestire l’impatto della crescente interconnettività - Tendenze nei rischi informatici) gli attacchi esterni alle imprese comportano le perdite più costose per le polizze cyber, ma sono gli errori dei dipendenti e i problemi tecnici che generano il numero maggiore di sinistri.
Allianz Global Corporate & Specialty SE (AGCS), la compagnia specializzata nei rischi corporate e specialty del Gruppo Allianz annuncia la nomina di Delphine Berquand a capo del Global Client Service e Multinational per le Region Mediterraneo e Africa e Ibero/Latam a partire dal 20 ottobre 2020. Delphine avrà sede a Parigi e riferirà al Global Head of Multinational Nigel Leppit e al Regional Managing Director Mediterraneo e Africa, Corinne Cipière.
La pandemia di Covid-19 è uno dei più grandi eventi dannosi della storia sia per le aziende sia per gli assicuratori. Non è solo l'entità dei sinistri ad essere senza precedenti. È probabile che l'andamento degli indennizzi e l'esposizione al rischio si evolvano e cambino sia nel medio sia nel lungo periodo a seguito della pandemia.
Allianz Global Corporate & Specialty SE (AGCS) annuncia due nuove nomine per la Region Mediterraneo e Africa (Italia, Francia, Paesi Bassi, Belgio e Africa).
Le esposizioni di responsabilità civile sono in crescita per gli assicuratori di tutto il mondo. Fattori quali l'aumento dei contenziosi, i ricorsi collettivi e le sentenze dei tribunali, i costosi e frequenti richiami nei settori automobilistico e alimentare, l'impatto dirompente dei disordini civili in un numero crescente di Paesi e le preoccupazioni per l’ambiente (qualità dell'aria e aumento delle multe e dei costi di risanamento), avranno probabilmente un impatto sulle imprese e sui loro assicuratori in futuro, il tutto a fronte di un serissimo fenomeno pandemico. Questo quanto emerge dal nuovo rapporto di Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) che evidenzia 5 trend.
Secondo il Safety & Shipping Review 2020 di Allianz Global Corporate & Specialty SE (AGCS), le grandi perdite nel trasporto marittimo hanno raggiunto il minimo storico, con un calo di oltre il -20% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, le complicate condizioni operative e la recessione economica generate dal coronavirus potrebbero mettere a repentaglio il progressivo miglioramento a lungo termine della sicurezza nel settore delle spedizioni per il 2020 e per gli anni successivi, ponendo il comparto davanti ad una serie di sfide completamente nuove.
Sotto la sua nuova leadership, Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS), la compagnia specializzata nei rischi corporate e specialty del Gruppo Allianz, annuncia un ampio programma di trasformazione, “New AGCS", per riacquistare redditività e leadership di mercato nel segmento delle assicurazioni corporate e specialty. Supportata da una serie di nuove nomine al vertice, la società intende rafforzare le sue capacità tecniche attraverso le principali funzioni di sottoscrizione e di liquidazione dei sinistri, razionalizzare la sua organizzazione e i suoi processi, migliorare la sua attuale funzione di distribuzione e di vendita e investire nella digitalizzazione per evolvere ulteriormente il suo core business e l'offerta ai clienti.
Tra i tanti effetti prodotti dalla crisi sanitaria, c’è anche il fatto che molte imprese hanno dovuto chiudere la loro attività con preavvisi brevissimi, generando una cascata di problemi. Operazioni fatte di corsa rischiano infatti di aumentare le disattenzioni nelle fasi di chiusura degli impianti produttivi, con conseguente aumento dei rischi in capo alla stessa azienda. Ad esempio, le fabbriche o gli uffici chiusi non sono affatto sicuri rispetto a incendi o altri pericoli, e tali rischi possono aumentare quando i locali sono inattivi o in gran parte non occupati.
Oggi, per le aziende, non basta più concentrarsi solo sulla realizzazione di profitti e sulla creazione di valore per gli azionisti. È necessario che dimostrino di fare la differenza per l'ambiente e la società. Aumenta l’esigenza di provare le proprie credenziali di sostenibilità, e pertanto le aziende sono ritenute responsabili dai consumatori, dagli investitori, dalle autorità di regolamentazione e da altri stakeholder e si trovano sempre più spesso ad affrontare danni alla reputazione o responsabilità legali se non riescono a gestire adeguatamente le questioni ESG.