Humana
Cigna Group ha affermato in una nota di non voler perseguire alcuna fusione con la compagnia assicurativa Humana.
Il processo di digitalizzazione dell’economia sta mettendo all’angolo il mondo della grande distribuzione che fa sempre più fatica a competere con l’e-commerce. Dinamiche che hanno iniziato da tempo a farsi sentire anche sui numeri della grande catena di grandi magazzini Walmart.
Non si farà la mega fusione tra le assicurazioni mediche americane Aetna e Humana. A bloccarla è stato il giudice federale John Bates, il quale ha definito “anti-concorrenziale” l’accordo concluso fra le due compagnie che avrebbe dovuto portare Humana sotto le bandiere Aetna per un corrispettivo di 37 miliardi di dollari.
Il gruppo di medici statunitensi riuniti nell’American Medical Association ha chiesto al Dipartimento federale di Giustizia di bloccare le due grandi operazioni di fusione in atto tra le assicurazioni sanitarie degli States, sostenendo che causerebbero un innalzamento dei premi, limiterebbero le opzioni di scelta dei consumatori e danneggerebbero la cura dei pazienti.
Gli azionisti della compagnia di assicurazioni sanitarie Humana hanno approvato l’accordo di fusione da 37 miliardi di dollari con la rivale Aetna, che era stato annunciato nello scorso mese di luglio.
Colpo grosso per Aetna che acquista la rivale Humana per 37 miliardi di dollari in quello che diventa il deal più grande di sempre nel comparto sanitario USA. Dall’aggregazione tra il quarto e il quinto operatore del settore, nascerà un gigante delle assicurazioni sanitarie secondo solo a UnitedHealth.