Adiconsum
In seguito all’Assemblea Annuale dell’Associazione delle Imprese Assicurative (ANIA) nella quale il settore assicurativo ha posto l’accento sui bisogni crescenti di protezione dei cittadini italiani,Walter Meazza, presidente Adiconsum, ha così commentato: “Sempre più italiani sono costretti a pagare di tasca propria le spese sanitarie in un contesto complessivo nel quale tra liste di attesa interminabili e costi dei ticket crescenti, l’universalismo del Servizio Sanitario Nazionale sta diventando un pallido ricordo. È giunto il momento di tornare ad investire in sanità, allineando il rapporto spesa sanitaria/PIL del nostro Paese (attualmente dell’8% circa) alla media degli altri Paesi OCSE (10%). È chiaro che senza risorse non è possibile garantire qualità del servizio e risposte adeguate ai bisogni dei cittadini”.
Secondo le rilevazioni mensili di CRIF il mese di marzo ha fatto registrare un incremento impetuoso nel numero delle richieste di mutuo da parte delle famiglie italiane, con un eloquente +49,4% rispetto al corrispondente mese del 2014 (valore ponderato, a parità di giorni lavorativi) che per altro a sua volta si caratterizzava per un segno positivo.