
Facile.it cambia casacca. Il pacchetto di controllo del sito italiano di comparazione prezzi in ambito assicurativo è stato acquistato dal fondo di investimento londinese Oakley Capital Private Equity, che già possiede il principale sito di comparazione prezzi tedesco: Verivox.
L’acquisto, si legge in una nota, è stato effettuato tramite Ocpe II Master, che investirà in Facile.it insieme ai fondatori, che a loro volta reinvestiranno parte dei proventi della cessione. Fondato nel 2008, Facile ha acquisito rapidamente una posizione di leadership nel crescente mercato delle comparazioni dei prezzi sul web ampliando propgressivamente la sua attività dalle assicurazioni auto ad un ampia gamma di servizi comprendente tariffe elettriche, per il gas e la telefonia. L’anno scorso il sito ha registrato ricavi per 28,6 milioni di euro con un Ebitda di 4,7 milioni, a fronte rispettivamente dei 19,3 milioni e dei 400 mila euro del 2012. Oakley investirà 27 milioni per rilevare la maggioranza di Facile.it.
A Verivox va quindi ad aggiungersi Facile.it, che è di gran lunga il principale intermediario assicurativo (sia online che offline) italiano, con oltre 580mila clienti. Una posizione che si è andata consolidando grazie agli altri siti verticali, che comparano prezzi relativi ai contratti internet, alle forniture di luce e gas, conti corrente e anche contratti di telefonia cellulare.
Guidata dal Ceo Marco Giacobbe, Facile.it conta su 126 dipendenti e ha una media di 1,4 milioni di visitatori unici e oltre 2 milioni di visite al mese. La società milanese ha avuto una crescita eccezionale sin dalla sua nascita nell'aprile 2008, e punta a raggiungere oltre 35 milioni di euro di entrate (con una Ebitda da 8 milioni) nel 2014.
Dall’operazione hanno beneficiato anche i figli più giovani di Silvio Berlusconi, Barbara, Eleonora e Luigi che attraverso la Holding Italiana Quattordicesima, il veicolo che custodisce il 21,42% di Fininvest, nel 2011 investirono alcuni milioni in Facile.it. A fine 2013 la partecipazione del 20,39% nel portale era iscritta a bilancio a un valore di carico di 6,37 milioni.