Secondo il 60% dei underwriter di polizze D&O, è la sicurezza informatica dell’azienda il rischio principale da considerare al momento della sottoscrizione della polizza.
È quanto emerge dalla ricerca 2015 “State of the D&O Market.” effettuata dalla società di brokeraggio americana AHT Insurance, con sede a Leesburg, in Virginia.
Il campione di sottoscrittori americani di oltre 30 diverse società ha evidenziato alcuni cambiamenti rispetto allo scorso anno. In particolare, al momento di sottoscrivere la polizza D&O assume sempre maggiore importanza la discussione sui controlli interni e sul grado di sicurezza informatica dell’azienda. Quello che interessa principalmente sapere è se la società ha una copertura assicurativa per i rischi informatici ed eventualmente, capire con quale tipo di polizza e di quale compagnia.
Per quanto riguarda l’andamento del mercato nel 2015, il 57,5% del campione si aspetta che i tassi delle polizze D&O rimangano sostanzialmente stabili, mentre il 37,5% prevede un aumento tra il 5 e 10%.
“Sembrerebbe che il 2015 abbia un andamento simile a quello dell’anno precedente per quanto riguarda i tassi delle polizze D&O”, afferma l’autore del report, Michael Tomasulo.
“Più che una scommessa è una certezza che i tassi si manterranno sui livelli attuali o al massimo subiranno un piccolo aumento percentuale, mentre la grande e crescente capacità comincerà a mettere pressione sul mercato”.