Cyber Risk
Secondo S&P Global Ratings, gli assicuratori cyber dovranno essere più chiari nella formulazione delle polizze e adeguare le tariffe nei prossimi due anni, chiedendo al contempo agli assicurati di rafforzare la propria sicurezza informatica, se vogliono mantenere la redditività.
Nel report “Kaspersky Security Bulletin: crimeware and financial cyberthreats in 2025”, gli esperti dell'azienda hanno condiviso le loro previsioni sull'evoluzione del panorama della cybersicurezza del settore finanziario nel 2025.
Helvetia collabora con Coinnect, adottando la loro avanzata piattaforma Cyber Insurtech per migliorare la fase di sottoscrizione del cyber risk e supportare la mitigazione del rischio informatico tra i suoi clienti.
Le perdite annuali assicurate dovute a catastrofi naturali in tutto il mondo superano spesso i 100 miliardi di dollari, ma nel primo semestre del 2024, osserva Muich Re, hanno già raggiunto i 62 miliardi di dollari, superando di molto la media decennale di 37 miliardi di dollari, e ultimamente gli Stati Uniti sono stati colpiti da grandi uragani.
Le richieste di risarcimento a seguito di cyber attack sono continuate a crescere nell'ultimo anno, principalmente a causa dell'aumento degli incidenti legati alla violazione dei dati e della privacy, avverte Allianz Commercial nel suo outlook annuale sulle prospettive del rischio cyber. La frequenza dei sinistri informatici di grandi dimensioni (>1 milione di euro) nei primi sei mesi del 2024 è aumentata del 14%, mentre la gravità è cresciuta del 17%, questo quanto emerge dall'analisi fatta da Allianz Commercial, dopo un aumento dell'1% della gravità nel 2023.
Gli esperti del settore assicurativo sostengono che le compagnie potrebbero dover fr fronte a un gran numero di richieste di indennizzo per interruzione delle attività dopo il “down” informatico mondiale che venerdì ha paralizzato interi settori di business, da quello dei viaggi a quello finanziario.
Schinasi Insurance Brokers, uno dei principali broker assicurativi italiani, e cysmo®, leader tedesco nel rilevamento del rischio informatico per il settore finanziario, annunciano una partnership che sta ridefinendo la gestione del rischio informatico in Italia. La collaborazione permetterà di sfruttare la tecnologia Outside-In Scanning in tempo reale di cysmo®, personalizzata e automatizzata, per migliorare la sicurezza informatica delle aziende italiane.
Lunedì scorso si è svolta a Torino la tappa piemontese del roadshow dedicato a promuovere la cultura della gestione dei cyber risk tra le aziende di piccole e medie dimensioni. Nel corso dell’appuntamento, i promotori dell’iniziativa, Generali e Confindustria, hanno presentato i risultati del Rapporto Cyber Index PMI Piemonte.
Willis Towers Watson Plc ha reso noto di aver lanciato una nuova copertura cybera per clienti internazionali, con sede al di fuori degli Stati Uniti e della Gran Bretagna.
Aon plc, azienda leader a livello globale nei servizi professionali, ha annunciato i risultati della sua Global Risk Management Survey 2023, che ha raccolto i contributi di circa 3.000 Risk Manager, C-suite leader e altri Dirigenti in 61 paesi e territori per identificare le sfide aziendali più urgenti.
Gli attacchi informatici rappresentano la prima causa di interruzione delle attività aziendali, secondo i risultati del report Data Protection Trends di Veeam Software, società leader nella protezione dei dati e nel recupero da ransomware.
Pubblicata l’edizione 2024 dell'Allianz Risk Barometer che identifica nei i rischi informatici, come gli attacchi ransomware, nelle violazioni dei dati e nelle interruzioni dei sistemi informatici la principale preoccupazione per le aziende a livello globale nel 2024.
Marsh ha annunciato il lancio di una nuova practice globale dedicata al cyber che integra tutte le conoscenze cyber di Marsh.
Ha preso il via dalla sede di Confindustria Veneto Est a Venezia, il roadshow dedicato al territorio per diffondere e promuovere la cultura della gestione dei cyber risk tra le aziende di piccole e medie dimensioni, con la presentazione del Rapporto Cyber Index PMI Veneto.
Il report annuale “IT Security Economics” di Kaspersky ha rivelato che la complessità delle soluzioni di cyber security ha costretto le aziende ad affidare alcune funzioni a fornitori esterni di InfoSec, poichè hanno maggiori competenze e possono gestire le tecnologie in modo più efficiente rispetto ai dipendenti dell’azienda.