Una protesta annunciata da tempo quella che avrà luogo oggi a Mestre a partire dalle 13.30 quando un gruppo di lavoratori veneti delle assicurazioni terrà un presidio di protesta al Park Hotel Ai Pini (via Miranese 176), dove è in programma un convegno regionale del Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione (SNA) su “Contratto SNA 2014 e Fondo pensione Agenti”.
Proprio quel contratto, firmato con le sigle (Fesica e Fisal) e volto a tagliare retribuzioni e tutele, è oggetto della contestazione di Fiba Cisl, Fisac Cgil, FNA e Uilca. Le associazioni sindacali inviteranno infatti gli agenti assicurativi a non applicarlo, e ad aderire al contratto firmato il 20/11/2014 dalle altre Associazioni datoriali con le Organizzazioni Sindacali realmente rappresentative del settore.
Fiba Cisl, Fisac Cgil, FNA, Uilca annunciano anche azioni legali sia nei confronti dello Sna, sia verso quegli agenti che applicheranno il contratto in questione “che presenta macroscopici motivi di invalidità e illegalità”, si legge in una nota.
In particolare, secondo le organizzazioni sindacali, quell’intesa riduce la retribuzione dei dipendenti, riduce i diritti e le tutele normative e nega la continuità contrattuale dal 2008 al 2014 non prevedendo alcun arretrato.
Il presidio organizzato da Fiba-Cisl, Fisac- Cgil, FNA e Uilca rientra nell’ambito di una serie di iniziative avviate subito dopo la firma del Contratto Sna che, tra l’altro, prevede: un’azione politico istituzionale rivolta al governo, al Ministero del Lavoro, all’Inps, alle imprese di assicurazione; un’azione legale duratura nel tempo contro i singoli agenti che applicheranno ai propri dipendenti i contenuti di tale accordo; un’azione giudiziaria contro lo Sna e le sue scelte contrattuali.