
Saranno le assicurazioni asiatiche le principali protagoniste delle operazioni di M&A nel 2015. È quanto sostiene un report di Deloitte che sottolinea come tra i principali obiettivi vi siano le compagnie americane.
Negli ultimi anni i grandi assicuratori internazionali in cerca di nuovi acquisti si rivolgevano principalmente ai mercati di America Latina e Asia, mentre ora esprimono un rinnovato interesse per gli Stati Uniti, dove le prospettive economiche si sono decisamente voltate in senso positivo.
Deloitte ha inoltre ricordato come questa tendenza si sia già manifestata nel 2014, con l’operazione dell’asiatica Dai-ichi Life Insurance che ha speso 5,58 miliardi di dollari per acquisire l’americana Protective Life Corp, mentre Fosun International che annuncia l’accordo per assicurarsi Meadowbrook Insurance Group sulla base di 433 milioni di euro è solo la conferma di questo trend.
Secondo il report sono soprattutto gli assicuratori cinesi e coreani che si stanno guardando intorno in cerca di nuove prede, sia nel ramo vita sia nel non vita. E il giro d’orizzonte è molto ampio, riguardando gli Stati Uniti in primis, ma anche i mercati assicurativi più appetibili a livello globale.
Anche i principali gruppi europei vanno a caccia negli States ma la loro potenza di fuoco è decisamente inferiore rispetto ai competitor asiatici.
Il report di Deloitte ricorda inoltre che le operazioni di M&A completate nel corso del 2014 sono risultate il 45% in più rispetto a quelle del 2013, e rappresentano la percentuale più alta dal 2008, mentre le operazioni complessivamente concluse negli Stati Uniti sono state pari al 24% del totale.