Deloitte
Nell’era dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie avanzate, il divario digitale continua a rappresentare una barriera per lo sviluppo globale. Secondo la pubblicazione di ISPI-Deloitte - che analizza i rischi della mancata connettività per la crescita, la competitività e la coesione sociale - 2,6 miliardi di persone, pari a un terzo della popolazione mondiale, non hanno accesso a Internet.
Secondo una nuova analisi di Deloitte, le richieste di risarcimento per assicurazioni property nel Regno Unito nel 2024 dovrebbero raggiungere i £5,5 miliardi (circa 6,5 mld di euro), il dato più alto dal 2007, anno caratterizzato dalle devastanti alluvioni estive.
L’Intelligenza Artificiale Generativa sta trasformando prodotti, servizi e esperienze lavorative, con il 72% degli utenti che ritiene possa migliorare l'offerta aziendale. Tra i giovani under 35, solo il 15% non utilizza strumenti di GenAI, evidenziando un forte divario generazionale. Tuttavia, un italiano su tre non conosce ancora queste soluzioni, un dato più alto rispetto alla media europea.
Apre i battenti questa settimana il nuovo headquarter di Deloitte Italia a Milano. Il complesso immobiliare, di proprietà del gruppo Allianz, si trova all’incrocio tra Corso Italia e via Santa Sofia, dove sorgerà la nuova fermata della M4, ed è stato riqualificato da PIMCO Prime Real Estate per diventare un “Near Zero Energy Building” (NZEB).
Pronti a cambiare, ma anche legati al contatto personale e disposti a stabilire un rapporto di medio-lungo periodo per servizi successivi all'acquisto della vettura: sono i clienti automotive come emerge dal report di Deloitte “Global Automotive Consumer Study 2024”, i cui principali trend sono stati presentati all'Automotive Dealer Day di Verona, durante il workshop organizzato da Nobis Assicurazioni "Diritti e doveri del dealer. Le nuove sfide nella distribuzione automotive anche alla luce della nuova disciplina normativa".
“L’intelligenza artificiale sta trasformando il mondo assicurativo e il suo ruolo su tre direttrici principali. Innanzitutto, il modello operativo e tecnico sta evolvendo in logica di efficienza e data-driven, grazie all'utilizzo esteso dei dati dalla stima del rischio in sede di underwriting, fino alla liquidazione del sinistro. Ad esempio, in ambito gestione sinistri ci sono già attori innovativi che utilizzano l’IA per la verifica e la stima automatica dei danni a veicoli ed edifici sulla base di immagini acquisite da smartphone, rendendo 10 volte più veloce l’intero processo. O ancora, in relazione ai rischi climatici, grazie all’IA e all’integrazione di miliardi di data point, è possibile stimare e liquidare preventivamente un potenziale sinistro alcuni giorni prima che questo si verifichi, offrendo assistenza all’assicurato e intraprendendo tutte le misure al fine di ridurre l’entità del danno”.
AIFI ha presentato, in collaborazione con CDP e Deloitte, i dati di mercato del private debt nel 2023. La metodologia utilizzata nella raccolta dei dati è uniformata a quella per il settore del private equity, che è in linea con quella internazionale.
Definire una strategia per la transizione energetica nazionale con orizzonte decennale. È quanto chiedono le imprese alle istituzioni per dare segnali chiari al mercato e generare i presupposti per uno sviluppo organico delle filiere nel settore delle energie rinnovabili.
Deloitte Italia e BlockInvest uniscono le forze per dare vita a "Open Token Factory", un progetto basato su una innovativa piattaforma blockchain finalizzata alla tokenizzazione di Real-World Assets, per rendere gli asset finanziari più liquidi, accessibili e attraenti per gli acquirenti.
In linea con le aspettative di stakeholder e regulator cresce la consapevolezza delle società quotate sulla rilevanza dell’informativa climated related nei bilanci.
Deloitte e Fintech District avviano una collaborazione per sostenere la crescita dell’ecosistema FinTech italiano e che vedrà le sue realtà rafforzare i legami con startup e altri soggetti operanti nel settore della finanza innovativa, promuovendo l’attenzione ai temi dell’innovazione digitale e della sostenibilità.
Nasce Deloitte Climate & Sustainability (DCS): la nuova Società Benefit di Deloitte Italia interamente dedicata ai temi del cambiamento climatico e della sostenibilità. Previsto l'ingresso di oltre 450 persone entro il 2025 per il centro di eccellenza sulla sostenibilità.
“Registriamo una crescente consapevolezza delle imprese quotate italiane per il cambiamento climatico, perlomeno per quanto attiene alla mitigazione delle emissioni di gas serra. Assistiamo altresì al progressivo superamento della mera riduzione del rischio in favore di una revisione strategica dei modelli di business, non solo da parte delle imprese che appartengono ai settori industriali più esposti”.
Il 96% dei vertici aziendali italiani ritiene che sia già in atto un’emergenza climatica globale. Ben 8 manager su 10 hanno dichiarato che le loro aziende sono state colpite da eventi climatici estremi nel corso dell’ultimo anno.
Nel 2021 il 22% degli italiani ha smesso di utilizzare temporaneamente o in modo permanente almeno una piattaforma social.