
“La nostra strategia è a perimetro definito, quindi non guarderemo ad acquisizioni e non abbiamo in programma di farne: abbiamo tutto quello che ci serve”. Sono parole pronunciate da Mario Greco, Group CEO di Assicurazioni Generali, nel corso della conference call di commento ai target finanziari relativi al Piano 2015-2018, comunicati dalla compagnia alla City londinese. Un Piano molto ambizioso che punta “a far diventare le Generali il gruppo assicurativo leader nel retail in Europa”.
Generali ha comunque annunciato di aver raggiunto un accordo per acquisire una piccola società londinese, MyDrive, che Mario Greco ha descritto come “azienda leader del data analysis e del data management. Avevamo bisogno di rafforzarci in queste due funzioni e abbiamo quindi pensato di fare un’offerta per questa società che era una start-up quattro anni fa ed è cresciuta sviluppando un modello di business e di analisi dati che giudichiamo molto interessante per il settore delle assicurazioni. Si tratta comunque di un’acquisizione invisibile dal punto di vista dell’impatto economico”, ha spiegato Greco.
Sulle cessioni del Leone Greco ha sottolineato le tante vendite effettuate, “siamo stati la principale investment bank degli ultimi tre anni. Non faremo più cessioni. E, ora, finalmente iniziamo a parlare solo di business assicurativo”.
In merito alle partecipazioni di Generali, Mario Greco ha detto che “Noi non abbiamo partecipazioni strategiche, facciamo quello che è più opportuno fare e quello che più ci conviene fare: utilizziamo il capitale che gli azionisti ci hanno dato per sviluppare il business assicurativo. Siamo una società di assicurazioni e facciamo assicurazioni”.