Un vero e proprio incontro al vertice quello avvenuto l’altro pomeriggio in Mediobanca tra Leonardo Del Vecchio e il nuovo ceo di Generali, Philippe Donnet. Il numero uno di Luxottica, secondo azionista di Generali con il 3,17% (alle spalle della stessa Mediobanca che ha il 13,2%). “Si, ho visto Donnet. Sono contento della sua nomina. Vedrete che adesso Generali andrà bene. Preferisco la crescita interna, non mi piacciono tanto i geni”, ha dichiarato Del Vecchio che era accompagnato da Romolo Bardin, il ceo di Delfin (la hoding della famiglia Del Vecchio), che entrerà nel cda di Generali che sarà eletto dall’assemblea del prossimo 28 aprile.
Dal canto suo Donnet riflette sulla futura permanenza del Leone in Vivendi. “Devo valutare la compatibilità in termini di carico di lavoro, se è compatibile resto”, ha spiegato. Donnet fa parte del cda del gruppo francese (primo azionista di Telecom e alleato di Mediaset) dal 2008 e il rinnovo del suo mandato sarà sottoposto all’assemblea Vivendi del prossimo 21 aprile. Il ceo del gruppo Generali non ha voluto invece rispondere sui tempi della sua permanenza anche come ceo di Generali Italia, incarico che detiene dal 2013. Secondo indiscrezioni, Donnet potrebbe restare alla guida di Generali Italia fino a fine anno. Il manager francese è stato nominato Group Ceo di Generali lo scorso 17 marzo. In proposito, Donnet ha detto che questi primi giorni sono “impegnativi”, aggiungendo di essere “molto molto contento, Generali è una bellissima società”.