
Secondo i risultati dell’indagine IPER sull’andamento dei prezzi effettivi per la Rc Auto, anche nel secondo trimestre 2016 è continuato a scendere. Il premio medio pagato dagli automobilisti tra aprile e giugno è risultato pari a 421 euro, in diminuzione del 6,4% rispetto allo stesso periodo del 2015 (-1% rispetto ai primi tre mesi dell’anno).
L’Ivass rileva come le riduzioni su base annua più elevate si riscontrino tra le compagnie di media dimensione e tra le compagnie dirette. Inoltre, il 50% degli assicurati paga meno di 381 euro, il 90% degli assicurati meno di 646 euro e solo il 10% meno di 240 euro. Rimane elevata la variabilità dei prezzi a livello territoriale con le regioni del Centro-Sud tendenzialmente più care.
Prosegue la diffusione della black box: il 16,2% dei contratti stipulati nel secondo trimestre del 2016 contiene clausole legate alla scatola nera. La scatola nera è maggiormente diffusa nelle province in cui il prezzo della copertura Rc Auto è più elevato. A parità di fascia di premio, gli assicurati delle regioni del Sud adottano la scatola nera con maggiore frequenza.