Rc Auto
I fenomeni climatici estremi sono sempre più frequenti nel nostro Paese e il comparatore Segugio.it sostiene che l’intensificarsi della frequenza dei fenomeni naturali ha spinto gli italiani a prestare maggiore attenzione alla copertura “Eventi Naturali” in aggiunta alla Rc Auto.
In soli 12 mesi sono stati più di 2,3 milioni gli italiani che hanno subito una truffa o un tentativo di truffa nell’ambito dell’assicurazione Rc Auto o Moto, ben il 300% in più rispetto alla rilevazione dell’anno precedente, con un danno stimato di quasi 700 milioni di euro. Questi sono solo alcuni dei numeri emersi dall’indagine commissionata da Facile.it agli istituti di ricerca mUp Research e Norstat.
È stato approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto legislativo che recepisce la direttiva 2021/2118 del Parlamento Europeo e del Consiglio in materia di Rc Auto. In particolare – spiega una nota del Ministero - vengono previste alcune modifiche al Codice delle Assicurazioni Private e al Codice della Strada per garantire una maggiore tutela dell’assicurato.
Il 2023 è stato caratterizzato da un forte rialzo dei premi RC auto. Secondo l'elaborazione Ania dei dati Istat, l'indice di costo dell'Rc Auto – il cui valore era stato fissato a 100 nel giugno 2003 – ha raggiunto a settembre di quest'anno un valore di 129,83 che non si registrava dal 2013.
L’insurtech tedesca wefox cambia strategia e abbandona il mercato delle assicurazioni Rc Auto. Il nuovo claim “wefox Empowering Insurance”, risponde al nuovo obiettivo di posizionarsi come azienda che va oltre la semplice compagnia assicurativa, aprendo la strada alla capacità di fornire un’ampia gamma di soluzioni assicurative abilitate dalla tecnologia.
Nuova Protezione Auto, la soluzione di AXA che offre coperture e servizi per la protezione dell’auto e di chi la guida, si arricchisce di due nuove soluzioni, “GreenDrive” e “Assistenza Plus”, attivabili singolarmente o abbinabili ad altre garanzie pensate per le auto elettriche o ibride plug-in.
Le associazioni dei consumatori stanno mettendo a punto l’esposto all’Antitrust, che sarà presentato nei prossimi giorni, contro le principali compagnie di assicurazioni per le “clausole vessatorie” delle polizze Rc auto in merito alle riparazioni dei danni ai veicoli.
La corsa dell’Rc auto non stenta a rallentare. Secondo l’Osservatorio di Facile.it, in soli 12 mesi il premio medio pagato dagli automobilisti italiani per assicurare un veicolo a quattro ruote è cresciuto del 27,9% arrivando a settembre a 614,39 euro, vale a dire oltre 130 euro in più rispetto a un anno fa.
Helvetia ha scelto Qover, leader in Europa nell’orchestrazione di assicurazioni “integrate”, come partner insurtech per rimodellare l’assicurazione automobilistica europea.
É tempo di bilanci per molte famiglie italiane, già oggi costrette a fare i conti soprattutto in previsione di un autunno che si preannuncia “caldo” dal punto di vista dei prezzi. Facile.it e Consumerismo No profit hanno analizzato le principali voci di spesa familiare per capire quali siano quelle cresciute di più nell’ultimo anno e quali quelle che potrebbero aumentare ulteriormente nei prossimi mesi. Dai mutui ai prestiti, dalle bollette alla benzina, l’assicurazione auto, la telefonia, il carrello della spesa, l’ortofrutta, i trasporti e il turismo, ecco cosa è emerso.
Nel 2023 il mercato dell'auto ha ripreso vigore dopo un 2022 molto negativo. Nei primi otto mesi è stata superata l’asticella di 1 milione di immatricolazioni, segnando un +19,6% rispetto allo stesso periodo del 2022. La ripresa delle nuove immatricolazioni sembra non essere rallentata dal forte aumento dei prezzi dell'assicurazione auto, che tra agosto 2022 e 2023 sono saliti del 20,4%, arrivando ad un premio medio di 444,6 euro.
L’Ivass ha pubblicato il bollettino sui prezzi effettivi per la garanzia Rc Auto (IPER) nel secondo trimestre 2023. Dall’analisi effettuata dall’Istituto di Vigilanza risulta che il prezzo medio pagato è pari a 374 euro. A fronte di un incremento su base annua dell’indice generale dei prezzi del 6,4%1, la variazione annua del premio medio Rc Auto si attesta al +5,9%.
L'osservatorio di Segugio.it evidenzia a luglio 2023 incrementi dei prezzi Rc Auto di oltre il 20%, eccezione solo al Sud dove sono stati mediamente più bassi. Tra i grandi centri colpiti in particolare Milano (+33,9%), Bari (+29,9%) e Bergamo (+26,3%).
L’Associazione tedesca delle imprese assicuratrici (GDV) prevede che gli assicuratori auto chiuderanno il 2023 con perdite superiori a 2,5 miliardi di euro.
Secondo le analisi statistiche pubblicate dall’Ivass, nel primo trimestre 2023 il prezzo medio effettivo pagato dagli italiani per l’assicurazione Rc Auto è stato di 367,5 euro.