Rc Auto
Negli ultimi anni in Italia, complice anche un andamento negativo delle immatricolazioni, si è assistito ad un incremento dell’anzianità del parco auto, che ha raggiunto un’età media di 12 anni e 2 mesi, secondo i dati dell’ACI.
Online il Bollettino sull’attività assicurativa nel comparto auto delle imprese vigilate dall’Ivass. Secondo l’analisi dell’Istituto di Vigilanza, nel 2021 i premi per il ramo Rc Auto e natanti e per il ramo CVT sono stati 15.273 milioni di euro, in diminuzione del 2,3% rispetto al 2020. La raccolta complessiva è inferiore del 5,8% rispetto al 2016.
Impennata dei prezzi Rc Auto a gennaio. Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Auto di Segugio.it, nel mese di gennaio 2023 il premio medio si è attestato a 381,4 euro, in crescita del 3,2% sul mese precedente.
L’Osservatorio assicurativo auto di Segugio.it evidenzia come dopo 3 anni di continuo calo dei prezzi Rc Auto, il 2022 sia stato caratterizzato da un netto cambio di rotta: sebbene ancora lontano dai valori del 2018 (454,8€), a dicembre 2022 il prezzo medio per l’Rc Auto è stato di 369,7€, in aumento del 10,6% rispetto all'anno precedente quando si era attestato a 334,3€.
L’Ivass ha pubblicato l’indagine statistica sui prezzi per la garanzia Rc Auto aggiornata al terzo trimestre 2022.
Secondo un’analisi svolta dal comparatore Segugio.it, oltre un milione di automobilisti ha dichiarato un sinistro con colpa nel 2022 e vedrà la propria classe di merito peggiorare nel nuovo anno, con conseguente incremento di prezzo sull’Rc Auto.
È sempre la circolazione delle automobili, che si tratti di strade trafficate, dissestate o di imprudenti distrazioni, la causa principale del ricorso all’officina di carrozzeria da parte degli automobilisti italiani.
6sicuro.it, primo comparatore online in Italia fondato da Assiteca, lancia l’Osservatorio prezzi Rc Auto e Moto. La società rende noto che diffonderà ogni mese, attraverso l’Osservatorio, dati e informazioni sui prezzi dei prodotti assicurativi auto e moto in Italia.
Le compagnie debbono concentrare gli sconti sui propri clienti senza farsi concorrenza a colpi di “bonus di benvenuto”. L’invito viene dagli agenti di Anapa Rete ImpresAgenzia che nella difficile stagione di rincari ormai aperta nella Rc auto - fa seguito ad anni di continue riduzioni tariffarie - sono come sempre a fianco dei propri clienti nella ricerca di soluzioni assicurativa più efficienti ed economiche. L’inflazione è divenuta il principale nemico da battere per tutti, consumatori, agenti ed imprese. Per quest’ultime i ritocchi tariffari sono indispensabili per fronteggiare la dinamica accelerata dei costi che gonfia i risarcimenti dei sinistri.
L’inflazione ha colpito anche il mercato assicurativo che nell’arco di un anno (ottobre 2021 -ottobre 2022) vede crescere i premi Rc Auto del 6,9%.
Anche il fisco potrebbe contribuire a incentivare comportamenti virtuosi da parte degli automobilisti. In mancanza di incidenti un assicurato vedrebbe ridursi, al momento del rinnovo della polizza Rc Auto, la quota di premio relativa alle imposte che attualmente è pari a circa il 30 per cento.
Nel secondo trimestre 2022, il prezzo medio effettivo dei contratti Rc Auto è risultato essere di 353 euro, in riduzione del 2,1% su base annua. E’ quanto emerge dall’indagine periodica di Ivass sui prezzi effettivi per la garanzia Rc Auto, in cui si sottolinea che, rispetto al 2014, il prezzo si è ridotto di 135 euro (-27,7%).
Il 1 gennaio 2023 entrerà in vigore la norma, prevista dal Ddl Concorrenza di recente approvazione, che rivede la disciplina del risarcimento diretto in caso di sinistri auto estendendola anche alle compagnie assicurative europee che operano in Italia.
Il costo dell’Rc Auto è tornato a salire nel mese di luglio. Secondo l’Osservatorio Auto di Facile.it, per assicurare un veicolo a quattro ruote occorrevano, in media, 463,63 euro, vale a dire l’8,6% in più rispetto a inizio anno.
L’Ivass ha pubblicato il Bollettino IPER sui prezzi effettivamente pagati nel primo trimestre 2022 per la garanzia Rc Auto.