Prima Assicurazioni ha commissionato a Nielsen un’indagine per misurare la sensibilità degli italiani sulle polizze assicurative sugli spostamenti, che estendono la copertura assicurativa anche all’utilizzo di altri mezzi e a forme di mobilità alternative rispetto all’uso della sola automobile o moto di proprietà.
I risultati mostrano una netta divisione. Da un lato, il 50,4% del campione sarebbe interessato a siglare una polizza sugli spostamenti: di questi, il 32,1% afferma di non fare attualmente grande uso dei mezzi di mobilità alternativi, ma un’offerta del genere sarebbe un importante incentivo, mentre un altro 18,3%, già abituato ad utilizzare mezzi pubblici o alternativi, apprezzerebbe una copertura assicurativa cumulativa con quella dell’auto.
Dall’altro lato, il restante 49,6% di intervistati preferisce la polizza associata al mezzo. In particolare, al netto di un 22,3% che dichiara ancora necessario spostarsi sempre con il proprio mezzo e che quindi non godrebbe dell’estensione della copertura, fra coloro che si esprimono negativamente c’è chi teme un aumento eccessivo del prezzo della polizza (7,1%) e chi per abitudine o altre ragioni, preferirebbe assicurarsi con prodotti distinti e separati (8,2%). Infine, il restante 12,0% ha dichiarato di non avere un’opinione o di non essere per nulla interessato a questo tema.
“In Prima siamo fermamente convinti che innovazione significhi offrire una user experience eccellente e prezzi competitivi, ma anche ascoltare le necessità dei clienti, e per questo facciamo ricerche e lavoriamo costantemente allo sviluppo del prodotto assicurativo”, commenta Anna Sanfilippo, Chief Marketing Officer di Prima Assicurazioni. “Ad esempio le polizze famiglia di Prima coprono anche la mobilità alternativa, in particolare biciclette e monopattini elettrici e stiamo lavorando ad altre novità”.