Rc Auto
Prima Assicurazioni ha commissionato a Nielsen un’indagine per misurare la sensibilità degli italiani sulle polizze assicurative sugli spostamenti, che estendono la copertura assicurativa anche all’utilizzo di altri mezzi e a forme di mobilità alternative rispetto all’uso della sola automobile o moto di proprietà.
Nel ramo Rc Auto, a fronte di una riduzione del premio medio al netto della fiscalità nel 2022 pari a 303 euro (-9,2% rispetto al 2019), nel primo semestre 2023 si è registrato un incremento a 312 euro, secondo quanto emerge dal Bollettino Statistico Ivass sull’ attività assicurativa nel comparto auto.
Prorogare al 31 dicembre 2024 l’entrata in vigore degli obblighi derivanti dal recepimento della Direttiva europea 2118 del 2021 il cui decreto legislativo 22 novembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 23 dicembre, con cui si impone ai veicoli di ogni genere non circolanti, parcheggiati in aree private, di assolvere l’obbligo assicurativo.
Per i costi delle polizze Rc Auto il 2023 è stato un anno terribile. Dopo i forti cali registrati tra il 2018 e il 2021, i premi Rc Auto hanno ricominciato a salire nel 2022, ma si sono letteralmente impennati nel 2023, segnando il massimo storico degli ultimi cinque anni.
Continua la corsa al rialzo dei prezzi dell’assicurazione Rc Auto. Secondo l’ultima indagine statistica IPER realizzata da Ivass, nel mese di novembre 2023, il prezzo medio dell’Rc Auto è risultato di 391 euro, in aumento del 7,1% su base annua in termini reali (7,8% in termini nominali).
In Italia circa 3 milioni di veicoli circolano senza assicurazione. È uno dei dati che emerge dal progetto “Plate Check”, lanciato nel 2018 e sviluppato da Fondazione Ania e Polizia di Stato con l’obiettivo di aumentare i livelli di sicurezza stradale e contrastare l’incidentalità che deriva da mezzi privi di copertura assicurativa, non sottoposti alla revisione obbligatoria o coinvolti in violazioni dei tempi di guida e riposo da parte dei conducenti professionali.
L’indagine statistica periodica dell’Ivass sull’andamento dei prezzi delle assicurazioni aut, ha rilevato che nel mese di ottobre il prezzo medio effettivo per la garanzia Rc Auto è stato di 388 euro, in aumento del 7,9% su base annua in termini nominali.
Nel 2024 sono previsti rincari sull’Rc Auto per 1,1 milioni di automobilisti: in seguito ad un sinistro con colpa avvenuto nel 2023, vedranno infatti la propria classe bonus-malus e di conseguenza il proprio premio medio salire al momento del rinnovo.
Mantenere un’auto comporta una spesa significativa per gli automobilisti italiani. Tra carburante, assicurazione e spese di gestione, anche scegliendo un’auto compatta è necessario inserire nel bilancio familiare oltre 1.400 euro di spese di gestione. L’assicurazione auto, considerando la sola copertura obbligatoria RC, ha un’incidenza superiore al 20% della spesa complessiva. È quanto emerge dai dati raccolti dall’Osservatorio Segugio.it.
I fenomeni climatici estremi sono sempre più frequenti nel nostro Paese e il comparatore Segugio.it sostiene che l’intensificarsi della frequenza dei fenomeni naturali ha spinto gli italiani a prestare maggiore attenzione alla copertura “Eventi Naturali” in aggiunta alla Rc Auto.
In soli 12 mesi sono stati più di 2,3 milioni gli italiani che hanno subito una truffa o un tentativo di truffa nell’ambito dell’assicurazione Rc Auto o Moto, ben il 300% in più rispetto alla rilevazione dell’anno precedente, con un danno stimato di quasi 700 milioni di euro. Questi sono solo alcuni dei numeri emersi dall’indagine commissionata da Facile.it agli istituti di ricerca mUp Research e Norstat.
È stato approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto legislativo che recepisce la direttiva 2021/2118 del Parlamento Europeo e del Consiglio in materia di Rc Auto. In particolare – spiega una nota del Ministero - vengono previste alcune modifiche al Codice delle Assicurazioni Private e al Codice della Strada per garantire una maggiore tutela dell’assicurato.
Il 2023 è stato caratterizzato da un forte rialzo dei premi RC auto. Secondo l'elaborazione Ania dei dati Istat, l'indice di costo dell'Rc Auto – il cui valore era stato fissato a 100 nel giugno 2003 – ha raggiunto a settembre di quest'anno un valore di 129,83 che non si registrava dal 2013.
L’insurtech tedesca wefox cambia strategia e abbandona il mercato delle assicurazioni Rc Auto. Il nuovo claim “wefox Empowering Insurance”, risponde al nuovo obiettivo di posizionarsi come azienda che va oltre la semplice compagnia assicurativa, aprendo la strada alla capacità di fornire un’ampia gamma di soluzioni assicurative abilitate dalla tecnologia.
Nuova Protezione Auto, la soluzione di AXA che offre coperture e servizi per la protezione dell’auto e di chi la guida, si arricchisce di due nuove soluzioni, “GreenDrive” e “Assistenza Plus”, attivabili singolarmente o abbinabili ad altre garanzie pensate per le auto elettriche o ibride plug-in.