
L'Ivass ha deciso di mantenere l'uso del modulo cartaceo per la constatazione amichevole di incidente (CAI), nonostante l'evidente spinta verso la digitalizzazione nel settore assicurativo. Questo modulo, precedentemente noto come CID, continuerà a essere utilizzato per la gestione dei sinistri relativi alla responsabilità civile auto, in linea con la convenzione per l'indennizzo diretto.
La decisione di confermare l'uso del CAI cartaceo è stata presa dopo un confronto con i principali attori del settore assicurativo, tenendo conto delle diverse esigenze operative e delle preferenze degli utenti. Anche se l'Ivass sostiene l'innovazione digitale, ha ritenuto opportuno mantenere questo strumento tradizionale per facilitare le operazioni di liquidazione dei danni.
Il settore assicurativo, come molti altri, sta spingendo fortemente verso la digitalizzazione dei propri processi per aumentare l'efficienza e ridurre i costi operativi. Tuttavia, non tutti i passaggi possono essere completamente digitalizzati in tempi brevi, soprattutto in un contesto in cui gli utenti e gli operatori hanno abitudini consolidate. Il CAI cartaceo, pur essendo un documento tradizionale, è visto da molte persone come uno strumento semplice e familiare, particolarmente in situazioni di emergenza, come un incidente stradale.
Molti utenti continuano a preferire la sicurezza e la tangibilità dei documenti cartacei in situazioni urgenti, dove l'incertezza o lo stress possono rendere difficili l'accesso e l'utilizzo di strumenti digitali.
Allo stesso tempo, l'adozione crescente di tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale e la blockchain nel settore assicurativo mostra che la digitalizzazione continuerà a evolversi, anche se con una certa gradualità. In questo contesto, il settore assicurativo potrebbe trovare soluzioni ibride che combinano il meglio delle tecnologie digitali con la praticità e l'affidabilità dei metodi tradizionali, come il modulo cartaceo, in modo da soddisfare le diverse esigenze dei consumatori.