Ivass
L’Ivass richiama l’attenzione del mercato sulla circolazione di polizze e bozze di polizze fideiussorie contraffatte intestate a Swiss Re International S.E., compagnia che ha già formalmente disconosciuto tali documenti.
Nelle sue considerazioni finali alla Relazione Annuale Ivass 2024, Luigi Federico Signorini ha sottolineato come il settore assicurativo italiano si trovi oggi in una posizione di relativa solidità, ma al tempo stesso di fronte a sfide strutturali che richiedono attenzione e interventi mirati.
L’Ivass ha ricevuto segnalazioni riguardo a nuove opportunità di investimento offerte ai contraenti e ai beneficiari delle polizze FWU, tra cui la possibilità di investire in oro, con l’obiettivo di limitare le perdite subite.
La Financial Supervision Commission (FSC), l’autorità bulgara di vigilanza sul settore assicurativo, ha imposto una sospensione temporanea alla compagnia assicurativa DallBogg: Life and Health, vietandole la sottoscrizione di nuovi contratti e il rinnovo di quelli transfrontalieri esistenti. Il provvedimento avrà una durata iniziale di tre mesi, con decorrenza dal 1° luglio 2025, informa una nota dell’Ivass.
Il terzo Monitoraggio annuale di Ivass sui rischi da catastrofi naturali e sulla sostenibilità – presentato nel Rapporto 2025 e basato su dati quantitativi al 31 dicembre 2023, arricchiti da aggiornamenti qualitativi raccolti a fine 2024 – restituisce un quadro chiaro e allarmante: il cambiamento climatico continua a colpire duramente il settore assicurativo, ma aumenta la consapevolezza e si moltiplicano le azioni per affrontarne gli effetti.
È arrivata all’Ivass la segnalazione di presunte polizze fideiussorie intestate a Lucura Versicherungs AG, un nome che, a una prima occhiata, potrebbe sembrare affidabile vista la sua sede legale in Germania e il fatto che sia regolarmente vigilata dalla BaFin, l’Autorità tedesca di supervisione finanziaria. Ma la notizia è che “Lucura non emette alcuna polizza fideiussoria a favore di terzi esterni al gruppo industriale BASF”. Questo è quanto comunicato congiuntamente sia dalla compagnia che dalla stessa BaFin all’Ivass in data 2 giugno 2025.
L’Ivass ha avviato la procedura per formare il primo Collegio dell’Arbitro Assicurativo, e la chiamata è rivolta a tutti i professionisti che hanno i numeri giusti per farne parte. Servono professionalità, onorabilità e indipendenza, requisiti fondamentali stabiliti dal decreto n. 215 del 6 novembre 2024.
Per le grandi imprese, la conversione in legge del Dl 39/2025, pubblicata il 30 maggio sulla Gazzetta Ufficiale, introduce una novità rilevante: le polizze contro le calamità naturali potranno prevedere una copertura totale, senza scoperto o franchigia, a differenza di quanto stabilito per le altre imprese.
Nel 2024 le compagnie assicurative, italiane ed estere, hanno registrato un totale di 113.537 reclami da parte dei consumatori, segnando un incremento del 5,6% rispetto all’anno precedente.
Da oggi è disponibile online il sito dell’Arbitro Assicurativo, una piattaforma pensata per guidare gli utenti nella comprensione del funzionamento di questo nuovo strumento di risoluzione delle controversie in ambito assicurativo, spiega l’Ivass in una nota.
L’Ivass ha segnalato la circolazione di una bozza di polizza fideiussoria contraffatta intestata alla compagnia assicurativa bulgara Axiom Insurance Company JSC, che ha disconosciuto il documento.
L'Ivass ha lanciato un avviso urgente agli intermediari assicurativi dopo la segnalazione di un tentativo di frode telematica. Un intermediario ha infatti ricevuto una comunicazione dall'indirizzo email intermediari@sitiweb-ivass.it, che invitava a registrare sul Portale Nuovo RUI un “dominio internet gratuito”. L'Istituto precisa che tale indirizzo email non è in alcun modo riconducibile all'Ivass e che la richiesta costituisce un chiaro tentativo di truffa. L'ipotetico dominio offerto si è rivelato essere un indirizzo di secondo livello falso, con evidenti finalità illecite.
Il 19 giugno 2025 sarà una giornata chiave per il settore assicurativo italiano: alle 11:30, presso il Centro Carlo Azeglio Ciampi a Roma, il presidente dell’Ivass Luigi Federico Signorini illustrerà le sue considerazioni in occasione della pubblicazione della Relazione Annuale sull’attività svolta dall’Istituto nel corso del 2024. Un appuntamento atteso da operatori del settore, istituzioni e osservatori finanziari, che potranno seguire l’evento in diretta streaming sul sito www.ivass.it.
L’Ivass ha disposto la chiusura di altri tre siti web che offrivano servizi assicurativi senza autorizzazione.
Ivass segnala la circolazione di una polizza fideiussoria falsificata intestata ad Accelerant Insurance Europe S.A./N.V., società assicurativa belga vigilata dalla National Bank of Belgium (NBB). L’impresa ha prontamente disconosciuto il documento, precisando che l’indirizzo PEC accelerant@legalmail.it indicato nella polizza non è a essa riconducibile.