Ivass
Ivass segnala la circolazione di una polizza fideiussoria falsificata intestata ad Accelerant Insurance Europe S.A./N.V., società assicurativa belga vigilata dalla National Bank of Belgium (NBB). L’impresa ha prontamente disconosciuto il documento, precisando che l’indirizzo PEC accelerant@legalmail.it indicato nella polizza non è a essa riconducibile.
L’Ivass ha nuovamente puntato i riflettori sulla semplificazione del linguaggio nei contratti assicurativi, tema centrale per la tutela del consumatore. Il workshop “La semplificazione nei contratti assicurativi: verifica dei progressi” ha fatto il punto sui risultati ottenuti e sulle sfide ancora aperte.
L’Ivass ha disposto l’oscuramento di quattro siti internet che operavano illegalmente nel settore assicurativo, non avendo le necessarie autorizazioni.
L'Ivass ha deciso di mantenere l'uso del modulo cartaceo per la constatazione amichevole di incidente (CAI), nonostante l'evidente spinta verso la digitalizzazione nel settore assicurativo. Questo modulo, precedentemente noto come CID, continuerà a essere utilizzato per la gestione dei sinistri relativi alla responsabilità civile auto, in linea con la convenzione per l'indennizzo diretto.
L'Ivass ha disposto l'oscuramento di due siti web che esercitavano abusivamente attività di intermediazione assicurativa.
L’Ivass ha ricevuto segnalazioni relative a una polizza fideiussoria contraffatta intestata a Croatia Osiguranje D.D., che la compagnia ha ufficialmente disconosciuto.
A dicembre 2024, il prezzo medio dell’Rc Auto in Italia è aumentato, attestandosi a 419 euro, rispetto ai 416 euro di ottobre e novembre, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Ivass. Nell’ultimo trimestre del 2024, si è registrato un incremento del 6,6% su base annua in termini nominali e del 5,3% in termini reali.
L’Ivass ha ordinato la cessazione dell'attività di intermediazione assicurativa su 4 siti web che offrivano servizi in maniera abusiva:
Ivass ha pubblicato un Quaderno che analizza l'andamento dei premi per la garanzia Rc Auto nel periodo 2021-2024. Nel periodo compreso tra il 2014 e il 2021, il premio medio della garanzia Rc Auto è diminuito del 25,3% in termini nominali e del 29,7% in termini reali.
Ivass ha ordinato l’oscuramento di 4 siti web che offrivano servizi assicurativi abusivi:
L’Ivass ha pubblicato il Bollettino Statistico sull’attività assicurativa nel comparto salute (2018-2023). I dati evidenziano come la spesa sanitaria complessiva nel 2023 sia rimasta pressoché invariata rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 176,1 miliardi di euro (+0,25%).
Ivass ha pubblicato il follow-up dell’indagine svolta nel 2023 sulla semplificazione e chiarezza dei contratti assicurativi, con l’obiettivo di verificare i progressi delle imprese assicurative rispetto alle indicazioni emerse dalla prima rilevazione.
L'Ivass ha disposto l'immediata cessazione delle attività di intermediazione assicurativa per i seguenti cinque siti web che offrivano servizi in maniera abusiva:
Negli ultimi anni, l'Italia ha assistito a un incremento significativo di eventi atmosferici estremi, come tempeste, grandinate e inondazioni, che hanno avuto un impatto notevole sulle polizze assicurative, in particolare quelle relative alla responsabilità civile auto (Rc Auto) e alle abitazioni. Questi eventi hanno comportato un aumento dei reclami e una congestione nei processi di liquidazione dei sinistri, con conseguenze anche per altri rami assicurativi.
L’Autorità di Vigilanza lussemburghese, Commissariat aux Assurances (CAA), ha pubblicato sul proprio sito ulteriori informazioni (Frequently asked questions, FAQ) sulla liquidazione di Fwu Life Insurance Lux S.A.