Ivass
Itas Mutua e Aindo Spa sono stati ammessi alla sandbox regolamentare di Ivass per la sperimentazione di attività di innovazione tecnologica che incidono sul settore assicurativo.
Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa, esercitata con l’offerta di servizi abusivi, per i seguenti siti internet:
L’Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite i seguenti siti web che offrono abusivamente servizi assicurativi:
Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite i seguenti siti web che offrono abusivamente servizi assicurativi:
Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite i seguenti 3 siti web che offrono abusivamente servizi assicurativi:
Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite i seguenti 3 siti web che offrono abusivamente servizi assicurativi:
Secondo le rilevazioni mensili dell’Ivass, per i contratti Rc Auto sottoscritti nel mese di febbraio, il prezzo medio pagato dagli italiani è stato di 395 euro, in aumento su base annua del 6,5% in termini nominali e del 5,7% in termini reali. Ivass sottolinea come a febbraio si sia registrata una decelerazione dell’aumento dei prezzi che a gennaio facevano registrare un incremento del 7,5%.
Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite i seguenti 3 siti web che offrono abusivamente servizi assicurativi:
Nel corso del 2023, l’Ivass ha realizzato un’indagine sulle polizze IBIPs che presentano caratteristiche di sostenibilità-ESG, al fine di verificarne la struttura e le modalità di presentazione al pubblico.
L’Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata in maniera abusiva dai seguenti sette siti internet.
Secondo Iper, l’analisi statistica di Ivass sui prezzi effettivi delle polizze Rca, a gennaio 2024 il prezzo medio pagato dagli assicurati è stato di 389, pari a un aumento in termini nominali del +7,5% su base annua, in lieve decelerazione rispetto al +7,9% di dicembre scorso. In termini reali, l’aumento è del +6,7%.
L’Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite 9 siti web che offrono servizi in forma abusiva.
L’Ivass ha pubblicato il Bollettino Statistico “L’attività assicurativa nel comparto salute (2017 – 2022)”, riportando i principali dati sull’attività assicurativa delle imprese vigilate nel comparto salute, rami infortuni e malattia.
Ivass ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite i seguenti 5 siti web che offrono abusivamente servizi assicurativi: