Ivass
Ivass informa in una nota di aver ricevuto segnalazione dell’esistenza sul mercato di una polizza fideiussoria contraffatta, intestata a HDI Global SE, che l’ha disconosciuta.
Ivass e Istat hanno siglato un protocollo, della durata di tre anni e rinnovabile, con l’obiettivo di migliorare l’offerta di informazione statistica e la conoscenza del mercato assicurativo.
L’Ivass ha diramato una nota che fa seguito al comunicato stampa del 6 giugno 2023 con cui si è data notizia della revoca dell’autorizzazione della compagnia slovacca Novis, operante in Italia nei rami vita, da parte della Autorità slovacca NBS per fornire alcune indicazioni agli assicurati.
L’Italia si conferma il paese europeo più caro in merito all’assicurazione Rc Auto. Secondo l’ultima relazione annuale dell’Ivass, nel nostro Paese si paga circa il 27% in più rispetto alla media degli altri europei.
Nei primi tre mesi dell’anno la tariffa media pagata dagli italiani per la polizza Rc Auto è rincarata del 4%. Dopo aver ascoltato la relazione annuale dell’Ivass, presentata ieri mattina a Roma dal presidente Luigi Signorini, le associazioni dei consumatori hanno rilasciato commenti di grande preoccupazione.
“La crescita dei tassi e quella dei prezzi hanno avuto impatti di rilevo sulle nostre compagnie di assicurazione attraverso, rispettivamente, la riduzione del valore di mercato delle attività e passività finanziarie e l’aumento dei costi dei sinistri. Grazie al principio della contabilità al valore di mercato che presiede al calcolo delle grandezze prudenziali, il rialzo dei tassi ha agito, come sempre, in modo pressoché parallelo sui due lati del bilancio delle compagnie; i rapporti di solvibilità si sono quindi ridotti solo in misura contenuta”, ha detto Luigi Signorini, presidente dell’Ivass, leggendo la relazione annuale sull’attività dell’Authority.
L’Ivass auspica un accordo “nel più breve tempo possibile” per la crisi di Eurovita, la compagnia assicurativa commissariata negli scorsi mesi.
L’Ivass inorma che l’autorità di vigilanza nazionale slovacca, Národná banka Slovenska (Nbs), ha revocato l’autorizzazione all’esercizio dell’attività assicurativa a Novis Insurance Company, Novis Versicherungsgesellschaft, Novis Compagnia di Assicurazioni e Novis Poist’ovna A.S.
Niente da fare. Il complesso negoziato per il salvataggio di Eurovita non registra importanti passi avanti e a fine mese scade il blocco dei riscatti delle polizze vita imposto dall’Ivass per evitare una emorragia dai riflessi nefasti per la riuscita della trattativa tra banche e assicurazioni a salvaguardia degli assicurati, come del resto ha ricordato, nelle Considerazioni finali, il Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco.
Secondo i dati comunicati dall’Ivass, nel corso del 2022 le imprese di assicurazione italiane ed estere operanti in Italia hanno ricevuto complessivamente 96.976 reclami da parte dei consumatori, con un incremento del 4,3% rispetto al 2021.
Il 19 giugno 2023, con inizio alle ore 10.30, presso il Centro Carlo Azeglio Ciampi per l’educazione monetaria e finanziaria di via Nazionale 190 Roma, il presidente, Luigi Federico Signorini, presenterà le sue considerazioni in occasione della diffusione della Relazione annuale sull’attività svolta dall’Ivass nel 2022.
L’Ivass informa di aver ricevuto segnalazione di due polizze fideiussorie contraffatte, intestate ad Athora Belgium NV/SA e a Principle Forsakrings AB. Le polizze sono state disconosciute da entrambe le compagnie.
L’Ivass segnala l’esistenza di altri 24 siti internet che distribuiscono polizze auto irregolari. Pertanto, i veicoli assicurati tramite i seguenti siti web circolano privi di copertura.
Ivass informa di aver ricevuto segnalazione di una polizza fideiussoria contraffatta, intestata all’impresa Accredited Insurance (Europe) Ltd, che l’ha disconosciuta.
Ivass informa di aver ricevuto segnalazione della commercializzazione di una polizza fideiussoria contraffatta intestata a Starr International Europe Limited (SIEL), che l’ha disconosciuta.